Lamborghini: si chiude un 2022 da record

La Casa di Sant’Agata Bolognese continua nel suo percorso di crescita registrando un nuovo record di vendite: ben 9.233 vetture

Lamborghini non conosce crisi ne pause e lo dimostra anche questa volta con numeri che segnano un record per la Casa di Sant’Agata. L’incremento è di quelli importanti. Sono state vendute ben 9.233 vetture il che significa circa il +10% rispetto al 2021. Sono ben due anni in positivo, non solo per le vendite ma anche per i numerosi riconoscimenti ottenuti in tema di sostenibilità e risorse umane.

Il CEO Stephan Winkelmann ha confermato questa crescita celebrando la direzione intrapresa negli ultimi anni e rafforzando l’esclusività del brand che ha solidi obiettivi anche per il futuro.

Il futuro di Lamborghini strizza l’occhio alle nuove tecnologie per hypercar sostenibili e all’avanguardia

Il 2023 sarà un anno decisivo. Il percorso di Lamborghini subirà infatti una rapida accelerazione con la produzione delle prime vetture ibride di Sant’Agata; ma non è tutto. Lamborghini entrerà anche nella seconda fase del programma Direzione Cor Tauri, un percorso strategico e innovativo che prevede il più alto investimento nella storia del marchio con ben 1,8 miliardi di euro in 5 anni. Questi investimenti verranno utilizzati per la transizione ibrida prima ed elettrica poi, proiettando Lamborghini in un «futuro sostenibile» ma pur sempre esclusivo ed emozionante.

Un’occhiata ai numeri vede gli Stati Uniti primeggiare

Analizzando i dati del 2022 per quanto riguarda le vendite notiamo al primo posto gli Stati Uniti con ben 2.721 vetture, il che significa un 10% in più rispetto al 2021. Segue il mercato orientale (China, Macao, Hong Kong) con 1.018 vendite, la Germania (808), il Regno Unito (650) e il Giappone (546 vetture che rappresentano però un incremento record del +22%).

In definitiva l’Asia ha registrato un +14%, l’America un +10%, ed EMEA un +7%. Il merito di questo successo è da ricercarsi nell’elevata reputazione di cui gode il brand a livello globale. Non meno importante anche una rete vendite ben distribuita per un marchio così esclusivo. Lamborghini può infatti contare su 180 concessionarie e 53 paesi diversi.

Urus: una scommessa vinta

Manco a dirlo la Lamborghini più venduta è il Super SUV Urus che, forte di un’immagine giovane e di una evoluzione continua, fa segnare un bel +7% rispetto allo scorso anno. Gli Urus venduti nel 2022 sono ben 5.367, e non è da escludere un’ulteriore crescita considerando le novità in arrivo. Al secondo posto Huracán con 3.113 unità corrispondenti al 20% in più rispetto al 2021. Ultima ma non meno importante la Aventador, con gli ultimi 753 esemplari prodotti che chiudono un ciclo interrotto a Settembre 2022 per fine produzione.

Un 2022 fatto di record ma anche grandi novità

Per Lamborghini il 2022 era iniziato con la presentazione della Huracán Tecnica, una STO «vestita da sera» che non rinunciava in alcun modo a soluzioni aerodinamiche e meccaniche da prima della classe. Forte del suo V10 ha subito conquistato il pubblico puntando sulla capacità di rivelarsi un’ottima «daily car».

Sempre in casa Huracán il mese di novembre ha presentato al mondo la Huracán Sterrato, una supersportiva in grado di affrontare anche i percorsi off-road più impegnativi.

Prima nel suo genere ha immediatamente stupito e presto la vedremo all’opera. In tutto questo fiume di novità anche Urus non è rimasta a guardare. La sua versione «Performante» si è guadagnata il titolo di «Suv più veloce del mondo» sul tracciato della Pikes Peak. Spinto dall’unità che fornisce 666 cavalli, l’Urus Performante ha subito una cura dimagrante di circa 50 kg che lo ha reso il Suv con il rapporto peso/potenza migliore della categoria (3,2).

Due numeri la dicono lunga sulle sue abilità: 0-100 km/h in 3,3 secondi e frenata da 100-0 km/h in 32,9 metri! La stessa anima ad 8 cilindri a V è stata donata all’Urus S con una gamma pressoché infinita di personalizzazioni e finiture.

Come detto in precedenza anche il 2023 sarà un anno determinante per Lamborghini. Le prime ibride rappresenteranno un punto di svolta non solo a livello produttivo ma anche emotivo. La clientela del toro di Sant’Agata verrà proiettata in una nuova epoca per il marchio, e siamo certi, che anche questa volta, Lamborghini sarà all’altezza delle aspettative.

[ Ermanno Ceccherini ]