Nel presentare la nuova Lamborghini Huracán Performante Spyder, Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini, ha dichiarato che “La Huracán Performante Spyder prende il meglio degli sviluppi della famiglia Huracán e lo fonde con l’emozione di guida ancora più intensa che solo una cabrio è in grado di offrire. La Performante trasmette già un piacere di guida e una reattività incredibili sia su strada sia su pista, ma la Performante Spyder ci porta ancora più vicino all’asfalto e all’aria, accompagnando chi siede al posto di guida con il rombo inconfondibile di un motore Lamborghini”.
Il suo V10 aspirato da 5,2 litri, eroga una potenza di 640 cv (470 kW) a 8.000 giri/min., con una coppia di 600 Nm a 6.500 giri/min., disponibile per oltre il 70% a soli 1.000 giri/min. il che comporta un’elasticità di marcia tipica di motori assai meno spinti.
Grazie alla tecnologia in fibra di carbonio forgiata, che contribuisce a una riduzione del peso di 35 kg rispetto alla Huracán Spyder, la Performante Spyder pesa a secco 1.507 kg e vanta un rapporto peso/potenza di 2,35 kg/cv, con una ripartizione del peso tra l’anteriore e posteriore di 43/57%.
Tale rapporto, unito alla trazione integrale permanente, si traduce in uno spunto da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi e da 0 a 200 km/h in 9,3 secondi per una velocità massima di 325 km/h, uguale a quella della versione Coupé a dimostrazione dell’ottimo lavoro compiuti dagli aerodinamici di Sant’Agata che hanno anche incluso il sistema «Aerodinamica Lamborghini Attiva» (ALA).
Ultimo, significativo dato, lo spazio di frenata: da 100 km/h a 0 in soli 31,5 metri.