7.430 auto consegnate in tutto il mondo nel 2020 nonostante la pandemia
“Ciò che non uccide fortifica”. La casa di Sant’Agata Bolognese ha applicato al meglio questo antico proverbio dimostrando ottime capacità di reazione soprattutto nel secondo semestre 2020 nonostante il 9% in meno in termini di consegne nell’anno dovuto allo stop primaverile di 70 giorni in cui Lamborghini ha ritenuto giusto riconvertire alcune linee alla produzione di mascherine, simulatori polmonari e visiere mediche per l’ospedale S. Orsola di Bologna.
Quindi una prova di grande flessibilità imprenditoriale ripagata con il già citato recupero nella produzione del secondo semestre che, alla fine, si è dimostrato il migliore di tutta la sua storia.
Stephan Winkelmann, da poco succeduto nella carica di Amministratore Delegato a Stefano Domenicali pur mantenendo la presidenza di Bugatti, una volta riprese le redini, sprona i suoi in modo da affrontare questo 2021, che al momento non presenta segni di miglioramento nel suo contesto generale, con l’obbiettivo di proseguire nell’innovazione e nel rafforzamento di tutto il brand.
Ottima la risposta del mercato al super SUV Urus (4.391 le vetture vendute) che anche grazie alla sua estrema versatilità fa segnare il record di 10.000 unità prodotte dimostrandosi il modello del Toro di maggior successo; seguono le super sportive Huracàn ed Aventadòr con 2.193 unità prodotte per la prima e 846 per la seconda.
Il futuro ci parla di ulteriori prospettive grazie alle esclusive presentazioni di nuovi modelli come la potentissima «Barchetta» SC20 con motorizzazione V12, realizzata come esemplare unico di open-top da pista omologata per l’utilizzo stradale; si tratta della prima one-off aperta progettata dal dipartimento Motorsport e disegnata dal Centro Stile di Sant’Agata Bolognese seguendo i desideri del cliente, sin dall’inizio coinvolto nel progetto.
A questa versione a cielo aperto si aggiunge la variante roadster della Siàn (foto sotto), la prima ibrida della Casa di Sant’Agata che verrà prodotta in soli 19 esemplari, una «tiratura» che la renderà così ancor più esclusiva.
Huracàn: a listino la EVO RWD, variante a trazione posteriore (un cui esemplare è stato utilizzato nel singolo «911» di Lady Gaga, e poi messo all’asta per beneficenza), e per chi ama il vento nei capelli la EVO RWD Spyder cui si aggiunge la versione Huracàn «STO» (Super Trofeo Omologata) che, come suggerisce la sigla, deriva direttamente dalle versioni racing Huracán Super Trofeo EVO e GT3 EVO che hanno animato i rispettivi Campionati e che quindi presenta, rispetto al modello di serie, diverse modifiche aerodinamiche. Infine, in tiratura limitata a 40 esemplari, il reparto di Squadra Corse da vita alla SCV12, una hypercar esclusivamente da pista che solo in pochi avranno l’onore e la fortuna di guidare.
Da ricordare a pieno titolo anche l’esclusiva Essenza SCV12, una hypercar da pista in edizione limitata di 40 esemplari, progettata da Lamborghini Squadra Corse e disegnata dal Lamborghini Centro Stile e, a proposito di corse, oltre ai successi nei Trofei dedicati e in categoria GT3, va sottolineata la terza vittoria i fila ottenuta nella prestigiosa 24 ore di Daytona.
Lamborghini ha infine e giustamente celebrato gli anniversari di tre celebri modelli heritage: la Urraco che compie 50 anni, la Jarama GT ultima 2+2 di lusso che compie 30 anni come la leggendaria Diablo, di cui tutti ne conoscono fama e prestigio.
Le altre iniziative
Nautica: stretto un accordo con The Italian Sea Group per progettare il «Tecnomar for Lamborghini 63» (anno di nascita del marchio Lambo), nuovo arrivato nella flotta di questa azienda diventata un punto di riferimento assoluto nella progettazione e realizzazione di yacht fino a 100 metri.
Motociclismo: a fine anno è stata annunciata una collaborazione con la Ducati, marchio che non necessita di alcuna presentazione, per la produzione e commercializzazione della Ducati Diavel 1260 Lamborghini, una moto ispirata alla Lamborghini Sián e realizzata in edizione limitata (solamente 630 esemplari).
Media e Social: la pandemia ha spinto in alto il settore mediatico e social con un positivo impatto anche per la Casa del Toro grazie anche alle strategie di rafforzamento sulle piattaforme social di Instagram, Facebook, Youtube e la neo-arrivata Tik Tok ed alle collaborazioni instaurate con altri brand al di fuori delle 4 ruote
Fotografia: Lamborghini ha lanciato lo scorso settembre «With Italy, for Italy», un progetto fotografico che ha impegnato 21 fotografi, ciascuno in una regione della nostra meravigliosa penisola, è stato prima condiviso su alcune delle piattaforme prima elencate e poi preso incarico da Skira che ne ha fatto un volume fotografico.
Giuochi: la collaborazione con LEGO ha portato alla fedele riproduzione, in 3696 componenti, della Siàn.
La dichiarazione
Stephan Winkelmann, Presidente e AD di Automobili Lamborghini: “I risultati 2020 sono la dimostrazione di un grande lavoro che, al netto delle difficoltà di un anno di sfide globali, è stato portato avanti da tutta la squadra Lamborghini con grande dedizione e spirito di resilienza. Per me è un grande onore essere tornato a farne parte. Il senso di comunità sperimentato così forte nel corso dell’anno appena trascorso, insieme ai valori di responsabilità sociale e la spinta all’innovazione che da sempre contraddistingue Lamborghini, saranno le basi per affrontare un 2021 sfidante, con l’obiettivo di consolidare la gamma prodotto, ricercare nuove prospettive di business e rafforzare ulteriormente il brand”.
Ed il brand si presenta al 2021 con ottime prospettive, grazie ad un portafoglio ordini che già oggi copre oltre la metà della produzione pianificata nel 2021.
[ Claudio Guerra ]