Stati Uniti e Europa non fa differenza la muscle car americana ha battuto, in fatto di vendite, la stessa Porsche 911 in ben 13 Stati
Per il terzo anno consecutivo (2015-2016-2017), l’icona Mustang è stata incoronata come l’auto sportiva più venduta al mondo. Nel 2017 sono stati immatricolati 126.809 esemplari, la maggior parte dei quali (81.866) negli Stati Uniti, seguiti dall’Europa con ben 13.100 esemplari, superando le vendite della Porsche 911 in ben 13 Stati. Molto bene anche in Cina con 7.125 vetture immatricolate.
Logicamente queste cifre fanno riferimento al modello uscente nelle versioni Fastback e Convertibile, sia con l’iconico V8 da 5 litri da 421 cavalli che con il 4 cilindri EcoBoost da 2,3 litri da 217 cavalli.
La nuova Mustang 2018 è equipaggiata con gli stessi motori del modello precedente, sebbene aggiornati per renderli più efficienti ed abbinati anche al nuovo cambio automatico a 10 rapporti. Cioè il poderoso V8 da 5 litri con la potenza incrementata a 450 cavalli e il più europeo EcoBoost a 4 cilindri da 2,3 litri con la potenza ridotta a 290 cavalli (-27 cv) per l’introduzione di un filtro che ha consentito di ridurre le emissioni da 225 a 205 g/km CO2 senza penalizzare le prestazioni.
È auspicabile e prevedibile che anche per quest’anno la Mustang sarà in vetta alle vendite con il nuovo Model Year 2018 presentata lo scorso ottobre al Salone di Francoforte, con facelift che ne accentua la grinta e tecnologia aggiornata per l’assistenza alla guida al fine di esaltare la dinamicità e la sicurezza di marcia.
Un altro aspetto che decreta il successo di questa sportiva di razza è il prezzo, poco più di 40.000 euro per la Fastback con il motore EcoBoost da 2,3 litri e poco meno di 50.000 euro con V8 da 5 litri. Circa 3.000 euro in più per le versioni Convertibile.
In pratica meno della metà delle più dirette concorrenti europee.
[ Paolo Pauletta ]