I clienti hanno confermato il favore della critica con una domanda sostenuta: fino a oggi le vendite dell’ammiraglia del marchio tedesco hanno superato le 400.000 unità. Grazie a nuovi motori a benzina, tecnologie all’avanguardia e ricchi equipaggiamenti, Insignia è destinata a continuare la sua storia di successi con le versioni 2012.
Insignia non viene apprezzata solo da giornalisti specializzati e clienti. Nel rapporto DEKRA 2011 sulle difettosità, il modello di punta di Opel ha raggiunto il miglior risultato tra tutte le vetture esaminate,sia tra le marche generaliste che premium, con un indice di veicoli privi di difetti pari al 96,1 per cento. In considerazione di una domanda molto sostenuta, Opel ha ridotto la chiusura estiva dello stabilimento di Rüsselsheim. Rispetto alla prima metà del 2009 ( circa 73.300) e al 2010 (71.000), le vendite nella prima metà del 2011 sono salite a 79.000 unità. In Gran Bretagna Insignia è stata di gran lunga l’auto più venduta da gennaio a giugno 2011 nel difficile segmento D comprensivo delle marche premium. Il modello cinque porte è al numero uno nella sua categoria in Europa e in mercati importanti come Germania e Gran Bretagna. Prendendo in considerazione tutte le versioni, la gamma Insignia occupa il secondo posto in Europa, e la station wagon Sports Tourer è seconda in Europa e Gran Bretagna. Nel 2010 la quota di mercato di Insignia nel “segmento D” in Europa è stata del 15,2 per cento. Risultati positivi anche nel mercato italiano dove nel primo semestre 2011.
Chi acquista Insignia sceglie l’allestimento al vertice di gamma I clienti restano favorevolmente colpiti dalla qualità del design di Insignia, ma Opel soddisfa anche le aspettative dei clienti premium più esigenti con tecnologie innovative e dotazioni di livello elevato. Il gradimento da parte dei clienti delle dotazioni opzionali offerte viene confermato dai dati relativi ai vari allestimenti. In Europa, oltre la metà degli acquirenti di Insignia sceglie il sistema di navigazione, in Germania quasi il 90 per cento. Due terzi (Europa) e 86 per cento (Germania) scelgono il sistema di assistenza al parcheggio. I grandi cerchi in lega da 18 – 20 pollici sono particolarmente apprezzati dai clienti europei, con una percentuale superiore al 60 per cento, mentre in Germania un’ Insignia su due viene acquistata con il sedile ergonomico per il guidatore certificato dagli esperti di salute della schiena di Aktion Gesunder Rücken e.V.
Il nuovo motore a benzina turbo 1.4 consente di ridurre i consumi
In abbinamento con il cambio manuale a sei velocità, il nuovo propulsore turbo 1.4 risulta il motore a benzina più ecologico nel segmento D. Questo motore efficiente, risultato di un intervento di “downsizing”, eroga 103 kW/140 cv e sostituisce la versione aspirata 1.8, dalla stessa potenza. La dotazione di serie della Insignia 1.4 turbo comprende dispositivo Start/Stop, servosterzo elettrico, rivestimento aerodinamico del sottoscocca e pneumatici a bassa resistenza al rotolamento. Con questi interventi, il nuovo motore da 1.4 litri consuma solo 5,7 litri di benzina per 100 chilometri, due in meno del modello precedente, con emissioni di CO2 ridotte di conseguenza di ben 45 grammi a 134 grammi al chilometro: in entrambi i casi si tratta di una diminuzione superiore al 25 per cento. Nonostante la minore cilindrata, la coppia erogata da questo motore a benzina, estremamente economico, aumenta di quasi il 15 per cento e ora è di 200 Nm. Grazie ai nuovi rapporti della trasmissione, l’aumento di efficienza si accompagna a un chiaro miglioramento dell’agilità. Con questa motorizzazione, Insignia accelera da zero a 100 km/h in soli 10,9 secondi, e raggiunge una velocità massima di 205 km/h. La versione Sports Tourer raggiunge i valori migliori nel segmento delle station wagon con un consumo di 5,9 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 139 g/km. 2.0 turbo 4×4: più coppia e potenza, meno consumi. Il nuovo motore turbo 2.0 4×4 benzina a iniezione diretta garantisce 30 cv in più di potenza e si caratterizza per la trasmissione integrale attiva. Per ottenere questo risultato, i tecnici Opel hanno aumentato la pressione di boost, ottimizzato l’iniezione di carburante e ridotto i cali di portata nel sistema di aspirazione e scarico. Completamente costruito in alluminio, il turbo 2.0 è dotato di una serie di tecnologie avanzate come il turbocompressore a doppio flusso con raffreddamento dell’aria di sovralimentazione, due alberi a camme con controllo variabile delle valvole e due alberi di equilibratura. Questo motore eroga 184 kW/250 cv con una coppia massima di 400 Nm (rispetto ai precedenti 350 Nm). Anche le prestazioni sono notevoli. Il turbo due litri può passare da zero a 100 km/h in soli 7,5 secondi e raggiungere una velocità massima di 250 km/h. Grazie al dispositivo Start/Stop a richiesta e agli pneumatici a bassa resistenza al rotolamento è stato possibile ridurre i consumi di carburante e le emissioni di CO2 a 8,4 l/100 km e 197 g/km (senza dispositivo Start/Stop: 8,5 l/100 km / 199 g/km CO2). Insignia 2.0 turbo a trazione anteriore ha sempre la stessa potenza di 162 kW/220 cv. Emissioni di CO2 a partire da 115 g/km: motori diesel economici con ottime prestazioni I due propulsori 96 kW/130 cv e 118 kW/160 cv sono ora disponibili con sistema Start/Stop a richiesta. Insignia 2.0 CDTI ecoFLEX da 118 kW/160 cv dimostra l’efficacia di questa intelligente tecnologia che consente di risparmiare carburante: i consumi della berlina scendono da una media di 4,9 a 4,3 litri per 100 km con emissioni di CO2 pari a soli 115 g/km. Il diesel due litri, con controllo della combustione ottimizzato e una ulteriore riduzione degli attriti interni, genera la coppia massima di 350 Nm (con overboost 380 Nm) già a 1.750 giri. Insignia ecoFLEX da 118 kW/160 cv, cambio manuale a sei velocità e dispositivo Start/Stop accelera da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi e raggiunge una velocità massima di 221 km/h. Questo efficiente motore diesel abbinato alla trazione integrale attiva, disponibile nelle due versioni della vettura, garantisce a chi guida dinamica e un’ elevata sicurezza attiva di un veicolo a trazione integrale.
Start/Stop: una tecnologia efficiente per risparmiare carburante
Il sistema Start/Stop sviluppato da Opel è disponibile sulle motorizzazioni turbo benzina da 1.4 e 2.0 litri e sui motori diesel. Riduce i tempi in cui il motore gira a vuoto e, di conseguenza, il consumo di carburante, le emissioni di gas serra e il rumore, con grande beneficio per tutti gli utenti della strada, in particolare nei centri urbani. Per motivi di sicurezza e comfort dei passeggeri, nella fase di Autostop i comandi della temperatura e il comando del servofreno a vuoto restano attivi. Se necessario, per esempio in caso di code che si muovano lentamente, il guidatore può disattivare manualmente il sistema tramite il pulsante “eco”.
Il nuovo servosterzo elettrico REPS (Rack Assist Electric Power Steering) con servoassistenza variabile in funzione della velocità viene montato per la prima volta su Insignia e garantisce una migliore dinamica di guida. Un vantaggio significativo del sistema REPS – insieme a un preciso dosaggio della potenza, a una migliore risposta e a un eccellente contatto con il manto stradale – è il potenziale risparmio di carburante e il conseguente calo delle emissioni di CO2. Il servosterzo non utilizza infatti una pompa idraulica sempre in funzione, bensì si attiva solo quando è necessario. La nuova Opel Insignia offre ulteriori ottimizzazioni per quanto riguarda la sicurezza. La seconda generazione della pluripremiata videocamera anteriore “Opel Eye” assicura alcune funzioni innovative: l’indicazione della distanza dalla vettura che precede (Following Distance Indication) aiuta a evitare incidenti e multe per il mancato rispetto della distanza di sicurezza. Il display centrale mostra la distanza rispetto alla vettura che precede in secondi. Se Insignia si trova in una situazione critica con possibilità di incidente con la vettura che precede, il Forward Collision Alert avvisa il guidatore tramite un allarme acustico e visivo. E’ possibile regolare la sensibilità del dispositivo grazie al comando posto sul volante. Il sistema di riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition) identifica un numero ancora maggiore di segnali comunemente utilizzati nella UE. Oltre ai segnali circolari, la nuova videocamera anteriore riconosce anche quelli rettangolari, p.es. Autostrada e zone a traffico limitato. Grazie alla tecnologia a esposizione multipla, è ulteriormente migliorato il rilevamento dei segnali dinamici, p. es. sui ponti con luci LED. La videocamera anteriore insieme ai fari anteriori adattabili AFL+ funge anche da sistema high-beam assist per il passaggio automatico da anabbaglianti ad abbaglianti e viceversa in base alla presenza di altri veicoli.
Nei nuovi sistemi di infotainment Navi 600 e Navi 900 Europa tutte le mappe sono contenute su schede SD. Oltre ai punti di interesse predefiniti (POIs), è possibile scaricarne altri e salvarli mediante la connessione USB sul dispositivo. Un altro elemento pratico: oltre al percorso più veloce e a quello più breve, il navigatore consente anche di scegliere il più economico, ossia quello con il minor consumo di carburante. Il sistema Navi 900 Europa offre inoltre una funzione di riconoscimento vocale e di diario, quest’ultimo con la possibilità di distinguere viaggi privati e d’affari. L’approssimarsi dei punti di punti di interesse viene comunicato al guidatore tramite un segnale acustico, un testo o un popup. A partire dall’allestimento “Elective”, è disponibile anche un impianto audio Infinity di qualità particolarmente elevata.