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Juice Technology AG lancia Booster 3 Air, la più piccola stazione mobile al mondo di ricarica

Si tratta di una soluzione di ricarica 7 in 1 per veicoli elettrici già disponibile sul mercato e proposta da Juice Technology AG

Questo nuovo dispositivo è stato dotato di firmware intelligente con interfaccia intuitiva che lo rende compatibile con altre stazioni di ricarica j+. Altra particolarità: Juice Booster 3 Air può essere comandato tramite l’app universale j+ pilot.

L’azienda svizzera, in occasione del Juice World Charging Day 2022 ha presentato il 3 Air, il nuovo prodotto di punta e il primo apparecchio della serie «j+» che come soluzione 7 in 1 integra funzioni quali wallbox, stazione di ricarica mobile e cavo di ricarica (3 in 1) cui si aggiungono:

Massima sicurezza di ricarica

Rispetto al predecessore Juice Booster 2, il «3» – pur conservando tutte le sue ben note caratteristiche di sicurezza – ha una struttura più snella e leggera, è in grado di resistere allo schiacciamento fino a 3 tonnellate di carico per ruota, è ovviamente conforme alle disposizioni vigenti ed ha inoltre un grado di protezione IP67 che certifica la sua  impermeabilità e resistenza alla sporcizia e agli agenti atmosferici, mentre la funzione di protezione da guasti di corrente continua e alternata è già integrata e rende superflua l’installazione di un costoso interruttore differenziale B nell’impianto domestico.

La wallbox mobile rileva oltre 10 diversi tipi di errori; ogni messaggio di errore (anche riferito a errori esterni) viene singolarmente visualizzato direttamente sul display LED di Booster in formato testo. Se la presa non è correttamente cablata, o se il veicolo preleva più energia elettrica di quanto consentito, Juice Booster 3 Air riconosce i problemi e li segnala sul display con le indicazioni «wiring» e «overload», dopo di ché impedisce o interrompe immediatamente la ricarica.

Protezione della Rete domestica

Il collaudato sistema di monitoraggio della temperatura Juice Celsius (coperto da brevetto) garantisce durante il processo di ricarica grande sicurezza; alle prese domestiche. Il sensore integrato nell’adattatore per tali prese (Schuko, T12/T13, Tipo L e Tipo G) rileva il surriscaldamento dei pin del connettore e, in questo caso, Juice Booster 3 Air procede all’arresto controllato del processo di ricarica e dopo il raffreddamento lo riavvia automaticamente fino a tre volte, con un livello di potenza ogni volta inferiore. L’impianto domestico rimane quindi integro e la batteria si ricarica comunque.

Attivazione tramite RFID

Per la gestione degli accessi verrà in futuro utilizzato un lettore RFID direttamente integrato nel connettore di Tipo 2 lato veicolo: basterà passare la scheda di ricarica o un tag per avviare il processo di ricarica escludendo così impieghi non autorizzati. In alternativa è anche possibile configurare l’opzione Free Charge senza autenticazione RFID tramite terminali mobili. Successivamente verranno aggiunte ulteriori funzioni come la funzione di documentazione, il controllo temporizzato e la pianificazione dei processi di ricarica.

Attivazione, prioritizzazione e controllo da remoto tramite l’app j+pilot

Juice Booster 3 Air fa da battistrada ad una nuova categoria di prodotti e completa la soluzione 3 in 1 di Juice Booster 2. Questa wallbox mobile ha un diametro inferiore a 5,3 cm, una lunghezza inferiore a 2,13 cm e pesa circa 700 grammi (senza cavo), misure inferiori a quelle di una lattina di Cola da 33 cl, il che lo rende il più piccolo e leggero caricabatterie mobile disponibile sul mercato.

La stazione di ricarica da 11 kW consente una ricarica da monofase a trifase fino a 16 ampere, che costituisce la potenza di ricarica massima, compatibile con oltre il 90% dei veicoli attualmente presenti sul mercato.

[ Redazione Motori360 ]

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