Con una linea retro-futurista che arriva dall’Austria, l’avanzato scooter è disponibile in 2 versioni, J.150 e J.200
Il design probabilmente non è il suo punto forte, ma non bisogna farsi condizionare dall’apparenza: lo Johammer J1 è uno scooter all’avanguardia con carrozzeria in alluminio e, sotto quel «estito», un motore elettrico…
Sfruttando la più avanzata tecnologia attualmente disponibile sulla propulsione elettrica, il CEO Johann Hammerschmid e il suo team hanno voluto realizzare uno scooter che rispettasse l’ambiente pur offrendo una sicurezza di marcia paragonabile ad uno scooter tradizionale di media cilindrata.
Nella vista a “nudo” di questo J1 si nota la robusta struttura del telaio che unisce la ruota anteriore dotata di doppia forcella orizzontale, con quella posteriore sulla quale è fissato il motore elettrico sincrono da 11 kW al quale è collegata la trasmissione e il cambio monomarcia, ambedue in bagno d’olio, che trasmettono la coppia motrice, per una velocità massima di circa 120 km/h.
Lo Johammer J1 è disponibile in 2 versioni, J.150 e J.200. Come si evince dalle sigle, la differenza sta nel range di autonomia, 150 o 200 chilometri. Ovviamente questa differenza è dovuta alla diversa capacità del “pacco batterie” che trova posto nella parte centrale del telaio, 8,3 kW il primo e 12,7 kW l’altro. Queste batterie ad alta capacità sono prodotte dalla stessa Johammer Akku Fabrikat e sono esenti da manutenzione per 200.000 km e in 4 anni non perdono più del 15% della loro capacità.
Come per le auto, il tempo di ricarica dipende se ci si attacca ad una presa da 240 V che carica 3 kW, oppure ad una presa da 400 V che carica 8 kW.
L’azienda che produce lo Johammer J1 si trova in Austria nella rinomata cittadina turistico/termale di Leonfelden, circa 30 km a nord di Linz e per promuovere il prodotto della Azienda concittadina, un gruppo di albergatori locali propone un soggiorno nelle loro strutture che include un tour di circa 200 km nel rinomato comprensorio turistico di Mühlviertel per 290 euro.
Il prezzo di questo scooter non è proprio economico, ma non può essere paragonato ai suoi simili di produzione cinese. Il J1.150 costa 23.000 euro, 2.000 euro in più per il J1.200.
Paolo Pauletta