Jaguar Land Rover Automotive ha siglato un accordo con EDF Energy per la fornitura, fino al marzo 2020, di energia elettrica da fonti rinnovabili necessaria al fabbisogno di tutte le sue attività. In questo modo, la maggiore Casa automobilistica britannica conferma la sua attenzione per l’ambiente unendosi a RE100, unione delle società che acquistano esclusivamente energia elettrica da fonti rinnovabili. La fornitura è garantita dalla REGO (Renewable Energy Guarantees of Origin), che certifica la quota di fornitura derivante da fonte rinnovabile (nel caso di Jaguar Land Rover è il 100%).
“Il nostro futuro è pulito, efficiente, a scarse emissioni di carbonio. Il nostro programma di riduzione del carico sulla National Grid non si ferma qui: la ricerca di nuovi miglioramenti prosegue, sia per quanto riguarda la riduzione dei consumi d’energia sia delle emissioni carboniose” ha commentato Ian Harnett, Executive Director of Human Resources and Global Purchasing di Jaguar Land Rover. “Il nostro obiettivo è garantire ai clienti che l’energia elettrica impiegata dall’Azienda proverrà esclusivamente da fonti rinnovabili, in aggiunta a quella prodotta dai pannelli solari del nostro Engine Manufacturing Centre di Wolverhampton, una delle maggiori installazioni europee da tetto”.
Il programma di acquisti rinnovabili Jaguar Land Rover opera nell’ambito di un più vasto Piano di sostenibilità che ha portato la società a ridurre, nel 2015, il 32% delle emissioni allo scarico di CO2 da parte delle flotte europee rispetto al 2007, ma anche a investire oltre 3 miliardi di sterline per la ricerca e lo sviluppo della propulsione elettrica, ibrida e convenzionale e a progettare i nuovi edifici minimizzando il bisogno energetico e utilizzando tecnologie a basso contenuto di carbonio.