Con un contratto di 1 miliardo e 200 milioni di dollari, Iveco Defence Vehicles fornirà 204 esemplari di questo anfibio blindato alle truppe d’assalto degli Stati Uniti, i primi 30 saranno consegnati nell’autunno del 2019
La gara di appalto è stata dura, ma alla fine l’ha spuntata l’ACV 1.1 (Amphibious Combat Vehicle) sul SAIC (Science Applications International Corp) Terrex 2 prodotto da Singaporean Technologies Kinetics.
Ampia soddisfazione per il risultato è stato espresso dal CEO di Iveco Defence Vehicles Vincenzo Giannelli che ha dichiarato: “Questo accordo rappresenta una pietra miliare nella nostra trasformazione in player globale. Attraverso la partnership con BAE Systems in questo programma, il nostro know-how e la nostra eccellenza tecnica sono stati riconosciuti e vengono ora posti al servizio dei Marines degli Stati Uniti. È per noi un privilegio contribuire a realizzare il futuro dei loro mezzi anfibi da combattimento”.
Iveco Defence Vehicles tra veicoli multiruolo e blindati
L’ACV 1.1 è un veicolo anfibio corazzato 8×8 sviluppato e prodotto da Iveco Defence Vehicles, azienda leader nella produzione di veicoli militari del gruppo CNH Industrial, finora ne ha progettati e prodotti oltre 30.000 tra veicoli multiruolo e blindati.
In sinergia con BAE System, Iveco Defence Vehicles ha sviluppato questo veicolo con caratteristiche specifiche per l’utilizzo in combattimento del Corpo dei Marines, migliorando sensibilmente quelle presenti sui mezzi d’assalto AAV-7 (Assault Amphibious Vehicle) attualmente in dotazione, soprattutto per quanto riguarda la protezione e la sopravvivenza dei 13 militari trasportati oltre ai 3 nella postazione di guida, in caso di attacco con armi pesanti o mine.
Risultato di eccellenza che si aggiunge alle straordinarie doti di navigabilità, mobilità su terra, capacità di trasporto e di carico utile, verificati nel corso delle prove operative da parte dei militari statunitensi sui primi 16 prototipi consegnati a partire dal 13 dicembre 2016.
Con un peso totale di oltre 30 tonnellate, l’ACV 1.1 che è lungo 8.900 mm, largo 3.100 mm e alto 2.800 mm, raggiunge su terra la velocità massima di 105 km/h con un’autonomia di oltre 500 km e quando serve, 6 nodi in pieno oceano.
Queste prestazioni superlative vengono raggiunte grazie al propulsore 6 cilindri in linea FPT Industrial Cursor 16 da 15,9 litri e 700 cavalli, già eletto «Diesel of the Year 2014», il quale nelle sue varie cilindrate equipaggia all’origine i veicoli per l’agricoltura New Holland e pur con le necessarie modifiche (1.700 cv) è stato montato sullo scafo FB Design di Fabio Buzzi che lo scorso 7 marzo ha raggiunto i 277,5 km/h sul lago di Como, un record per un Diesel che ha consentito a Fabio Buzzi di conquistare il Guinness Word Record.
[ Paolo Pauletta ]