Le Jeep ieri, dentro e fuori la Borsa di Wall Street, hanno invaso il «New York Stock Exchange». Il brand di Fiat Chrysler Automobiles è stato ieri in mostra da un lato per continuare a celebrare un 2016 che per il brand rappresenta il 75° anniversario (per questo al Super Bowl dello scorso febbraio erano andati in onda due spot da 60 secondi l’uno dedicati alla Jeep, ndr), dall’altro promuovere la sponsorizzazione da parte di Jeep del «BIG EAST Tournament»; quest’ultimo torneo universitario di basket maschile che consente la qualificazione alle fasi finali del campionato nazionale universitario USA e che per la 34° stagione si tiene fino a domani al Madison Square Garden.
Per questo la campanella di avvio delle contrattazioni ieri è stata suonata da rappresentanti del marchio Jeep. Fare tutto questo a New York City ha una logica per FCA visto che l’area metropolitana rappresenta il primo mercato in USA per Jeep sia in termini di quota di mercato sia di vendite. È anche per solleticare l’attenzione dei consumatori e spingerli nei concessionari che davanti al Big Board sono schierati vari modelli del veicolo di punta del gruppo guidato da Sergio Marchionne, dal Wrangler al Patriot fino al Compass. Le colonne dell’edificio che ricordano quelle del Partenone sono state coperte poi da un telone che raffigura il muso inconfondibile di una Jeep.
Il floor del Nyse invece è letteralmente tappezzato di cartelloni con il marchio che ha messo a segno un record di vendite in USA il mese scorso e che nel 2015 ha archiviato il quarto anno di fila di immatricolazioni senza precedenti (nello scorso anno ha venduto su scala globale oltre 1,2 milioni di unitá). Al Nyse il titolo FCA ha corso del 4,54% a 7,59 dollari in una giornata di rally generalizzato.