Il finanziamento europeo sosterrà l’investimento in nuovi macchinari e attrezzature per la produzione di Nissan LEAF, la prima auto totalmente elettrica al mondo commercializzata su vasta scala e offerta a prezzi accessibili. Già eletta “European Car of the Year”, Nissan LEAF entrerà in produzione aSunderland nel 2013, con una capacità iniziale di circa 50.000 unità l’anno.
I fondi messi a disposizione dalla BEI serviranno anche per la realizzazione, presso lo stabilimento di Sunderland, del cosiddetto “impianto madre europeo” destinato alla produzione delle batterie agli ioni di litio per il veicolo. L’investimento complessivo da parte della casa nipponica ammonta a 420 milioni di sterline (468,2 milioni di euro) e, stando alle previsioni, si rifletterà positivamente sull’occupazione, con circa 2.250 posti di lavoro fra Nissan e indotto nel Regno Unito. Dal governo inglese è stato inoltre messo a disposizione un ulteriore finanziamento, nell’ambito del Grant for Business Investment (GBI), pari a 20,7 milioni di sterline (23,1 milioni di euro).
Simon Brooks, Vicepresidente BEI per il Regno Unito, ha dichiarato “Il nuovo investimento di Nissan nella produzione del modello Nissan LEAF dimostra che da evolute concept car, frutto di intense attività di ricerca, possono emergere veicoli elettrici commerciabili. La Banca Europea per gli Investimenti è pronta a finanziare le tecnologie incentrate sulla produzione di veicoli elettrici e batterie dal prezzo competitivo, in grado di migliorare la qualità atmosferica e di fronteggiare il problema dei cambiamenti climatici.”
Trevor Mann, Senior Vice President Produzione di Nissan in Europa, ha così commentato: “Nissan LEAF ha già fatto storia: è il primo veicolo totalmente elettrico al mondo prodotto per il mercato di massa e venduto a prezzi accessibili, e siamo tutti emozionati per l’avvio della produzione a Sunderland della vettura e delle batterie destinate al nostro mercato europeo”.
“Siamo estremamente grati alla BEI, che condivide la nostra visione e il nostro impegno nei confronti dell’implementazione della mobilità a emissioni zero.”
La produzione delle batterie elettriche presso l’impianto Nissan di Sunderland avrà inizio nei primi mesi del 2012. Questo progetto consentirà di salvaguardare i posti di lavoro locali nel settore dell’ingegneria avanzata e di crearne di nuovi per lo stabilimento di produzione delle batterie. Nel frattempo, nel Regno Unito si sta sviluppando un’estesa rete di infrastrutture di ricarica. Entro il 2013, solo nel nordest dell’Inghilterra si conteranno oltre 1.000 stazioni di ricarica, dotate di sistemi di ricarica rapida che saranno in grado di ripristinare da zero all’80% della capacità totale della batteria di Nissan LEAF in soli30 minuti. Anche la rete di concessionari di Veicoli Elettrici di Nissan – che attualmente conta 32 punti nel Regno Unito – sarà equipaggiata con sistemi di ricarica rapida.
La riduzione delle emissioni di anidride carbonica legate ai trasporti è uno dei principali obiettivi dei finanziamenti che la Banca Europea per gli Investimenti concede ai progetti volti a rispondere alla sfida dei cambiamenti climatici. Il sostegno allo sviluppo delle tecnologie per i veicoli elettrici e alle attività di ricerca per le batterie contribuirà a migliorare le competenze specialistiche e a comprendere meglio il settore. La BEI ha già finanziato lo sviluppo di veicoli elettrici di altre case automobilistiche europee, oltre ad aver messo a disposizione fondi per l’ampliamento delle reti e delle stazioni di carica in vari paesi europei.
Le consegne di Nissan LEAF sono già partite nel Regno Unito, nei Paesi Bassi, in Irlanda, Francia, Spagna, Svizzera e Portogallo, e nel nuovo anno interesseranno anche Belgio, Norvegia, Svezia, Danimarca e Italia, dove si è dato il via alle ordinazioni.