In casa Peugeot nuovi motori Euro6 a benzina o Diesel Blue HDi con consumi ridotti del 15% e anche una versione Full Electric con una autonomia di 170 km
Nei primi giorni di febbraio di quest’anno il nuovo Partner aveva debuttato al Motor Show di Algeri, presentandosi ulteriormente aggiornato dopo il facelift del 2012 relativo alla 3a generazione immessa sul mercato nel 2008.
In quella occasione si poteva notare la nuova calandra, che richiama i nuovi tratti stilistici identificativi dei modelli del Marchio, i nuovi gruppi ottici con cornice ridisegnata e una banda laterale a protezione dei piccoli urti. Secondo i livelli di allestimento troviamo anche i fari fendinebbia e le luci diurne Led alloggiate in specifiche nicchie ai lati del fascione paraurti anteriore.
Nato nel 1996 come mezzo da lavoro, il Peugeot Partner vuole oggi offrire lo stesso comfort di una berlina o quantomeno di una comoda utilitaria e con motori più economici e meno inquinanti (-15 %), senza penalizzare le prestazioni.
In un primo contatto con il rinnovato Partner si può apprezzare l’adozione dei nuovi motori Euro6 Blue HDi da 1.560 cc con 75, 100 e 120 cv e con il cambio manuale a 6 rapporti o con il robotizzato EAT6 si evidenzia al meglio la potenza e il migliore valore di coppia.
Gli Euro5 HDi da 75 e 90 cv, rimangano comunque disponibili fino a giugno 2016 quando verrà introdotto il benzina VTi a 3 cilindri da 1,2 litri.
La sua vocazione per il trasporto si evidenzia con la possibilità di scegliere tra 2 lunghezze per la carrozzeria, 4.380 mm per la L1 e 4.630 per la L2, con un volume utile rispettivamente di 3.300 o 3.700 litri. Lo spazio interno disponibile è più evidente se lo si considera espresso in centimetri, lunghezza utile 180 cm nella L1 e 205 cm nella L2 che aumentano di ulteriori 120 cm con l’opzione Plan Facile, che consente di ribaltare il sedile anteriore più a destra pur conservando l’abitabilità per 2 passeggeri, equipaggiamento unico nel segmento dei furgoni.
Per dare una ulteriore visione delle dimensioni del vano di carico, è indicativo dare la larghezza tra i passaruota che è di 123 cm, valore che consente già nella variante L1 di sistemare 2 Europallet la cui misura standard è 120 x 80.
Con queste dimensioni esterne e con queste capacità di carico, favorite dalla doppia porta a battente posteriore e dalla possibilità di avere una porta scorrevole su ambedue i lati, il Partner è il mezzo ideale per i trasporti door to door nelle aree urbane. Un ulteriore vantaggio per questo utilizzo, viene dato dalla versione Full Electric da 49 kW, che avendo emissioni pari a 0 g/km di CO2, ha libero accesso anche in quelle zone dove è vietato il transito a qualsiasi veicolo a motore. Un altro dato a suo favore viene dato dall’autonomia che è di 170 km, più che sufficiente per le consegne quotidiane in città.
Seduti al posto di guida si nota la mancanza della tradizionale leva del cambio, peraltro a tutto vantaggio del passeggero seduto al centro, sostituita da un selettore circolare posizionato al lato destro del piantone dello sterzo, con le indicazioni P (Parking), R (Retro), N (Neutral) e D (Drive). Nella guida si apprezza l’erogazione della coppia motrice, caratteristica di ogni motore elettrico, anche nelle partenze da fermo in salita o nella ripresa in uscita dalle curve, nessun rimpianto per i motori termici convenzionali, anzi è piacevole prendere rapidamente velocità in totale silenzio, salvo il «soffio» generato dal motore elettrico e dal rotolamento degli pneumatici sull’asfalto.
Per quanto riguarda la ricarica delle batterie, si può ridurre i tempi con l’opzione Ricarica Rapida (800 euro) che consente di ricaricarle all’80% in soli 30 minuti.
Unico parametro che può condizionare la scelta al momento dell’acquisto, è il prezzo: 34.700 euro. Il doppio rispetto al Blue HDi da 75 cv (55 kW) con 110 g/km di CO2. Bisogna anche dire che l’apparato motore e le batterie del Full Electric hanno una garanzia di 8 anni o 100.000 km.
Il restyling del nuovo Partner è più evidente nella versione Tepee, disponibile negli allestimenti Access, Active e Outdoor, con 5 o 7 posti su sedili singoli e in 2 nuovi colori per la carrozzeria, Grigio Moka e Grigio Artense, che si aggiungono al Bianco Banchisa, Rosso Ardente, Blu Kyanos, Grigio Alluminio, Grigio Shark e Nocciola.
Con una lunghezza di 4.384 mm e un passo di 2.788 mm, è il veicolo ideale per tutti coloro che hanno una famiglia numerosa o per chi deve trasportare attrezzature sportive, spesso pesanti e ingombranti. L’ampio portellone posteriore dotato a richiesta di lunotto apribile (proposto in esclusiva nel segmento a 235 euro), il livello della soglia basso con il pianale piatto e la possibilità di estrarre anche singolarmente i sedili della 2a e 3a fila, agevolano sensibilmente le più diverse necessità di trasporto. Il volume di carico è compreso tra 675 e 3.000 litri, più altri 90 litri nei vari vani disposti nell’abitacolo, ma non chiamatelo furgone.
È un veicolo multispazio che offre una straordinaria modularità e versatilità senza rinunciare al comfort offerto da una berlina. In particolare, nell’allestimento Active si può scegliere il rivestimento dei sedili in Cadaska Rosso o Cadaska Blu, mentre nella Outdoor troviamo il nuovo rivestimento NeoSpa. Queste soluzioni si abbinano al Grigio Onega per la plancia e gli altri elementi interni.
Il Partner Tepee si arricchisce anche di dispositivi tecnologici di ultima generazione, sia in funzione della sicurezza di marcia che dell’intrattenimento e connettività. Il fulcro di questa innovazione è lo schermo tattile a colori da 7” (500 euro) posizionato al centro della plancia, con navigatore (950 euro), anche con retrocamera e sensori di parcheggio (1.500 euro). È ben visibile sia dal guidatore che dal passeggero, che può facilmente interagire sull’impianto di infotainment DAB (Digital Audi Broadcasting) disponibile come optional a 500 euro.
Per essere ancora più connessi, con l’optional MirrorScreen è possibile collegare il proprio smartphone al più grande touchscreen e visualizzare tutte le personali applicazioni.
Riguardo alla sicurezza di marcia, la tecnologia Active City Brake disponibile alla fine del 2015, si avvale di un sensore laser posizionato nella parte alta del parabrezza denominato Lidar (Light Detection And Ranging) che consente di rilevare se un altro veicolo sta viaggiando nella stessa direzione di marcia e se necessario interviene sui freni fino all’arresto della vettura prevenendo i piccoli tamponamenti.
Dall’allestimento Active è disponibile il Grip Control che attraverso un pomello posto sul tunnel consente di ottimizzare la motricità su terreni a scarsa aderenza.
L’allestimento top di gamma è l’Outdoor, tra le dotazioni e accessori inclusi nel prezzo troviamo gli airbag laterali, il bracciolo tra i sedili anteriori, climatizzatore bi-zona, cerchi in lega da 16”, barre portatutto regolabili (longitudinali/trasversali) e sospensioni rialzate per procedere più agevolmente sullo sterrato.
Un altro equipaggiamento unico nel segmento e disponibile come optional (820 euro), è il Tetto Zenith composto da 4 vetri fumé che conferiscono maggiore luminosità nell’abitacolo e una sensazione open air per i passeggeri.
Le motorizzazioni disponibili si avvalgono di un motore a benzina VTi da 1.598 cc con potenze da 98 o 120 cv con cambio manuale a 5 rapporti e prestazioni rispettivamente di 170 e 177 km/h con un consumo medio ed emissioni uguali per ambedue le versioni, 6,5 litri 100/km e 151 g/km CO2.
Oppure i nuovi Diesel Blue HDi da 1.560 cc con 75 cv nella entry level, oppure 100 o 120 cv anche con cambio manuale a 5 rapporti o robotizzato EAT6 con Start&Stop. La velocità massima va da 153 a 174 km/h con un consumo medio ed emissioni praticamente uguali per tutte, 4,4 litri di gasolio per 100/km e 115 g/km di CO2. Tanto per essere più precisi, il 100 cv con cambio EAT6 e Stop&start inquina leggermente meno con 112 g/km di CO2.
I prezzi del Partner Tepee vanno dai 17.100 euro per l’entry level Access con motore a benzina VTi da 98 cv, ai 24.350 euro dell’allestimento Outdoor con motore Blue HDi da 120 cv e Stop&Start.
Anche i nuovi Peugeot Partner destinati all’Europa e Nord Africa sono prodotti nello stabilimento del gruppo PSA di Vigo in Spagna, lo stesso dove viene prodotta la «sorella» Citroën Berlingo.
[ Paolo Pauletta ]