La più piccola delle Lexus è una due volumi di gran classe pensata per una clientela esigente, amante del confort e della tecnologia e con una spiccata sensibilità ambientale. Sotto al cofano della CT200H, infatti, si cela una trasmissione Full Hybrid composta dall’accoppiata sinergica di due motori. Il termico, è un benzina 1.8 VVT-i ciclo Atkinson da 99 cv, l’elettrico, invece, genera 60 kW ed è in grado di fornire trazione alla vettura anche lavorando da solo, guadagnando così l’appellativo “Full Hybrid” che contraddistingue tutti i sistemi ibridi di casa Toyota.
Tecnicamente, il propulsore elettrico si compone di due elementi: il primo è il motore che genera energia e lavora da solo o in accoppiata con il termico, l’altro invece provvede ad immagazzinare energia e funge da motorino di avviamento.
La potenza combinata del sistema è di 136 cv, con consumi nel ciclo combinato di 3,8 litri/100 km con un’accelerazione da 0 a 100 km/h pari a 10,3 secondi ed una punta massima di 180 km/h.
Come detto, la CT200H è utilizzabile in modalità elettrica “EV”, con un’autonomia di circa 2 km.
Alla guida l’azione, o meglio, l’interazione di questi sistemi è di fatto inavvertibile, l’auto incede con classe nel silenzio, regalando una piacevole sensazione di prontezza al momento di compiere un sorpasso. In ogni caso si può selezionare la modalità più adatta alle proprie esigenze di guida: oltre alla già citata EV, troviamo Normal (marcia normale), Sport (per le massime performance) ed ECO, per consumare il meno possibile.