Nel periodo estivo, quando il mare è protagonista indiscusso per la maggior parte del popolo dei vacanzieri, la Svezia con i suoi panorami e le sue naturali attrazioni, può rappresentare una meta suggestiva
Anche la Svezia, come la Norvegia e l’Italia, sono circondate dal mare. Nonostante la temperatura del Mar Baltico non sia paragonabile a quella del Mare Mediterraneo, le spiagge a sud della penisola scandinava, attorno alla città di Malmö, sono molto frequentate d’estate. Mare però non vuol dire soltanto spiaggia, vuol dire anche gite in barca e pesca; e sotto questo aspetto quelle coste riservano piacevoli sorprese, pittoreschi villaggi e tanto pesce.
Per apprezzare e gustare al meglio queste «specialità» svedesi, Göteborg è la meta ideale.
La città è molto piacevole e vivibile, la sua estensione consente di poter esplorare il centro a piedi o in bicicletta, mezzo molto usato dai suoi abitanti e disponibile in ogni hotel per i propri clienti. Musei, gallerie d’arte, negozi di design e artigianato, sono a portata di mano e i tanti cafè e ristoranti sono luoghi ideali per concedersi una piacevole sosta e condividere il sano vivere degli svedesi, magari al parco Trädgårdsföreningen, nome lungo e impronunciabile per noi, ma molto semplice da trovare in quanto questo vasto polmone verde costeggia il canale che divide in due la città in tutta la sua lunghezza. A proposito, da non perdere una gita in barca lungo i canali con il Paddan Tour, si passa sotto 20 ponti e si possono vedere scorci molto suggestivi della città al costo di 165 SEK, bambini fino a 5 anni gratis e fino 11 anni a metà prezzo.
Come succede in ogni parte del mondo, è sempre molto piacevole girare tra i banchi dei mercati locali e il Saluhallen di Göteborg non è da meno, con la grande varietà di prelibatezze esposte che si possono anche gustare. Un’altra soluzione per la pausa pranzo, forse meno economica, ma senz’altro molto gustosa, è il ristorante Gabriel all’interno del mercato del pesce Feskekörka. Lo chef Johan Malm, oltre ad essere un bravissimo cuoco, è anche l’ex campione del mondo per l’apertura delle ostriche.
Non si può andare a Göteborg senza dedicare una mezza giornata al Museo Volvo situato accanto agli stabilimenti di produzione a Torslanda, un sobborgo della città non molto lontano. Se si dispone di un’auto a noleggio si può raggiungere in 15 minuti, un po’ meno semplice da raggiungibile con i mezzi pubblici, specialmente nei fine settimana.
L’Ufficio del Turismo (Tourist Office) nella Kungsportsplatsen, nei pressi del ponte dove ci si imbarca per il Paddan Tour, può dare tutte le indicazioni necessarie per visitare al meglio la città. Molto utile la Göteborg City Card che consente di spostarsi gratuitamente sui mezzi pubblici e l’accesso gratuito ai musei, compreso quello di Volvo, oltre a tante altre agevolazioni per 665 SEK con validità 3 giorni.
Nello stesso Ufficio si possono trovare varie proposte per i tour organizzati nei dintorni di Goteborg. Se si dispone di alcuni giorni in più è d’obbligo dedicarli alla visita e scoperta della suggestiva costa a nord della città: scorci di natura selvaggia che regalano panorami indimenticabili.
Una tra le mete più pittoresche e tipicamente nordica, è il villaggio di Fjällbacka, solo 1 ora e mezza di auto da Göteborg per restare rapiti dalla sua atmosfera e dalla romantica luce al tramonto. Questo tipico villaggio di pescatori, oggi è diventato una località di un certo livello, pur mantenendo il suo carattere originario nel pieno rispetto dell’ambiente, una regola che non è necessario imporre in Svezia. Qui ha trascorso le sue vacanze l’attrice Ingrid Bergman con la famiglia dal 1958 al ’82 e in tempi più recenti è nata la scrittrice Camilla Läckberg che ha ambientato in questa località le storie dei suoi romanzi gialli.
Il locale simbolo del villaggio è il Briggan, una terrazza sul mare per gustare le varie specialità di crostacei e frutti di mare, presentate in modo più frugale a pranzo, più raffinato a cena. Per risparmiare senza privarsi di quei sapori e quelle atmosfere nordiche, si può andare nel locale mercato del pesce e prendersi un paio di aringhe affumicate take away, percorrere il sentiero che porta sopra il Vetteberget, la roccia che sovrasta il borgo e gustarsi il pesce in assoluta tranquillità davanti ad un panorama da cartolina.
Se si dispone di un’auto a noleggio, rientrando a Göteborg è d’obbligo una sosta all’isola di Marstrand, accessibile soltanto a piedi per i non residenti, ma con una atmosfera d’altri tempi. È facile da raggiungere, si lascia l’auto al parcheggio dell’imbarco del traghetto e in pochi minuti si giunge sull’isola, nell’omonimo villaggio dominato dalla fortezza di Carlsten, fatta costruire da Re Carlo X di Svezia nel 1658. Ai suoi piedi, merita una visita lo storico Grand Hotel edificato nel 1892 come residenza estiva di Re Oscar II di Svezia e gustare i prelibati gamberi gratinati, specialità del suo ristorante.
Prima di ripartire per rientrare a Göteborg, è piacevole passeggiare tra le viuzze del piccolo villaggio con le caratteristiche case in legno colorato per poi fare l’ultima sosta sul lungomare del porto nella pasticceria Bergs.
Maggiori informazioni su Göteborg e sulla Svezia in generale si possono trovare sul sito www.visitsweden.com.
[ Paolo Pauletta ]