Una mostra che fa tappa in 10 comuni di quel ramo del Lago di Como, un libro anomalo (2 copertine, 2 percorsi – uno storico l’altro territoriale – 2 curatori, i fotografi Carlo Borlenghi (molto noto internazionalmente per la vela e la Coppa America in particolare) e Carlo Zuccoli, entrambi residenti su quel ramo che da sempre ha un legame molto forte con quella che consideriamo la «Olivetti» del Lario.
«I 100 anni dell’Aquila» è un progetto culturale e territoriale costruito su due tracciati paralleli: il primo ripercorre, attraverso una ricchissima documentazione iconografica raccolta da Carlo Borlenghi e Carlo Zuccoli in tanti anni di appassionata ricerca, la stagione gloriosa del marchio Moto Guzzi; il secondo disegna un lungo itinerario lariano che inizia e si conclude a Mandello del Lario, dove l’Azienda è nata e ancora oggi opera, dopo aver toccato tutti quei paesi che furono più direttamente coinvolti dallo sviluppo dell’impresa – Lierna, Varenna, Bellano, Dervio, Dorio, Colico, Malgrate, Lecco e Abbadia – e dopo aver fatto tappa in alcune mete imperdibili dell’altra sponda del lago – Pian di Spagna, la Chiesa romanica di Santa Maria del Tiglio, il Museo Barca Lariana, il Golf di Menaggio, Villa Carlotta e Villa Melzi. Un itinerario di poco più di 100 chilometri sostanziato dalle potenti immagini, realizzate dai due curatori nella primavera 2021, che ritraggono alcuni gloriosi modelli, concessi generosamente da collezionisti privati, nei luoghi più suggestivi di questo tratto lacustre. Il progetto è realizzato con il supporto della Camera di Commercio Como-Lecco.
LA MOSTRA: «i 100 ANNI DELL’AQUILA | The Eagle turns 100 years old»
La mostra «i 100 anni dell’Aquila» rispetta questo andamento binario: 25 grandi pannelli bifacciali autoportanti, allestiti da una parte in Bianco e Nero con la selezione tra le centinaia di immagini raccolte da Borlenghi e Zuccoli sin dagli anni ’70 e, dall’altra, 25 grandi immagini di «modelli» Moto Guzzi ambientati nel paesaggio lariano. La «mostra aperta» 24 ore su 24 e illuminata da pannelli solari sarà visitabile in sei Comuni della sponda manzoniana che hanno accolto l’invito di Mandello del Lario che inaugurerà il calendario dal 3 all’11 luglio.
La mostra si sposterà a Dervio (13-25 Luglio) per poi proseguire a Bellano (27 luglio-8 Agosto), a Colico (10-22 Agosto), a Lecco (26 agosto-5 settembre), tornando a Mandello in occasione del Raduno Mondiale del Centenario dal 7 settembre fino al 3 ottobre per concludersi a Malgrate ( 5 al 18 ottobre).
In agosto e settembre a questo progetto corale parteciperanno anche Abbadia Lariana all’interno del Museo setificio Monti, Lierna che allestirà una serie di pannelli «leggeri» sul lungolago Castiglioni in prossimità dell’imbarcadero, Dorio che li metterà in mostra accanto alla stazione ferroviaria (il battello e il treno erano i due mezzi di locomozione di chi raggiungeva Mandello per lavorare in Moto Guzzi) e Varenna con una mostra diffusa tra la piazza e le contrade del centro storico. La mostra «i 100 anni dell’Aquila» è realizzata con il supporto di Acel Energie e di Vittoria Assicurazioni che festeggia a sua volta 100 anni di storia. Una mappa che traccerà tre itinerari Moto Guzzi distribuita attraverso la rete degli alberghi e dei Bed and Breakfast, punto di arrivo e di partenza per chi ha scelto la villeggiatura sul Lago di Como nei prossimi mesi.
IL LIBRO: «i 100 ANNI DELL’AQUILA | The Eagle turns 100 years old»
Il doppio racconto «i 100 anni dell’Aquila | The Eagle turns 100 years old» è stato raccolto in un volume di 256 pagine, con doppia copertina, doppia lingua, e inserito nella collana Grandi Libri di Cinquesensi editore. Il titolo sarà in tutte le librerie da giovedì 8 luglio.
Nel testo d’ingresso della raccolta di immagini d’epoca in bianco e nero Pino Allievi, storica firma del giornalismo sportivo, ci parla del beneficio economico, sociale e tecnologico che la Moto Guzzi portò nel territorio in cui si sviluppò e in senso lato in tutto il Bel Paese.
Il racconto originale «Io e la moto» dello scrittore Andrea Vitali sancisce questo omaggio celebrativo e affettuoso.
Le immagini di Carlo Borlenghi e Carlo Zuccoli che ambientano i diversi modelli di Moto Guzzi nello scenario lariano sono introdotte da un testo firmato dalla giornalista e autrice di viaggio Ornella D’Alessio che ci accompagna in un itinerario che possiamo a tutti gli effetti definire «dell’Aquila».
UN PROGETTO TERRITORIALE CORALE
Una mostra, un libro, dieci comuni, la rete degli alberghi e dei b&b, il sostegno di Camera di Commercio
Le dichiarazioni del Sindaco – Mandello del Lario (3-11 luglio e 7 settembre-3 ottobre)
“Siamo orgogliosi di aver creato – così il Sindaco Riccardo Fasoli – in collaborazione con Carlo Zuccoli, Carlo Borlenghi e Cinquesensi editore, questo ambizioso progetto. Non una semplice realizzazione editoriale, non una semplice mostra. Per l’Italia e per il mondo le motociclette di Mandello sono state compagne di viaggio e compagne di lavoro per diversi decenni del XX secolo. La mostra intende provare a trasmettere ciò che Guzzi è stata per quel ramo del lago di Como dove è nato e cresciuto il mito. Un viaggio fotografico, storico e fisico attraverso i nostri luoghi del cuore e le nostre comunità tutte legate a doppio filo all’azienda Mandellese”.