Lanciato nel 2010 ha venduto 140mila unità. Telaio tubolare a doppia culla, ruote ridisegnate, migliorate le sospensioni posteriori
Scooter nuovo in tutto
Con oltre 140.000 unità vendute dal suo lancio a oggi, l’Honda PCX è uno dei best seller europei della Casa giapponese. In occasione del Salone della Moto di Madrid arriva la versione 2018 con uno stile interamente rinnovato: telaio tubolare ora a doppia culla, ruote ridisegnate e più leggere, pneumatici più larghi (diametro di 14”), sospensioni posteriori migliorate, sistema ABS sull’asse anteriore e motore eSP (enhanced Smart Power) potente e parco nei consumi.
Il vano sottosella è più grande (è pari a 28 litri e può agevolmente ospitare un casco integrale) nuovo disegno per le luci a LED e la strumentazione a retroilluminazione negativa. Nuovi anche i cerchi, in lega a 8 razze invece di 5. L’impianto frenante prevede un disco da 220 mm con pinza a 2 pistoncini, al posteriore l’efficace sistema a tamburo da 130 mm.
Più potente, meno consumi
Motore monoalbero a 2 valvole da 125 cc, raffreddato a liquido, è la versione più aggiornata del propulsore con start&stop adottato in diverse configurazioni della gamma giapponese, la potenza massima è stata incrementata di 0,3 kW, fino agli attuali 12,2 cv (9 kW) a 8.500 giri/min, con una coppia massima di 11,8 Nm a 5.000 giri/min. Il consumo dichiarato, nel ciclo medio è pari a 47,6 chilometri per litro, aspetto che gli farebbe raggiungere un’autonomia di 350 chilometri!
Il nuovo Honda PCX125 sarà disponibile a partire da fine maggio con un prezzo, non ancora ufficialmente definito, al di sotto comunque dei 3.000 euro.
[ Fabio Cauli ]