Il tradizionale appuntamento austriaco per la tribù dei golfisti, ma non solo, anche quest’anno ha attirato migliaia di appassionati. Molte le vetture in veste tuning in mostra, affiancate ai concept ed alle ultime novità del gruppo VW
Le sponde del lago di Wört (Wörtersee) e in particolare il paese di Reifnitz, ogni primavera diventano punto di incontro per migliaia di appassionati di Golf e più in generale di tutti i modelli del brand tedesco, purché in veste tuning. Con il mix tipico di queste manifestazioni, cioè «Donne e Motori», è stato calcolato che oltre 150.000 appassionati si siano concentrati nei 4 giorni del GTI Treffen.
Oltre alle numerose vetture amorevolmente personalizzate dai loro proprietari, i vari Marchi del gruppo VW hanno portato le loro novità e i loro concept, a conferma che questo evento è una vetrina molto importante.
Anche quest’anno gli apprendisti (Auszubildende) del Centro di formazione professionale VW di Wolfsburg diretto da Stefan Kreher, hanno realizzato, sotto la guida del responsabile del progetto Holger Schülke, il loro concept, chiamandolo con l’acronimo della loro qualifica Azubi-GTI «Dark Shine».
Il gruppo di 13 ragazzi, tra i 17 e 25 anni, dell’Azubi Team hanno messo mano su una Golf GTI e sono riusciti a incrementare la potenza del motore di 2 litri TSI di ben 165 cv, portandola a 395 cv con la coppia salita da 350 a 487 Nm. Gli interni, proposti nella stessa tonalità bicolore grigio/giallo della carrozzeria, hanno un aspetto ancora più sportivo, con i sedili e il volante in Alcantara® grigia con cuciture gialle. Gialli anche alcuni inserti sul volante, le cornici della strumentazione e le pinze dei freni. Potente come piace ai giovani l’impianto audio, che occupa tutto lo spazio del bagagliaio per erogare 3.500 watt e controllabile attraverso un tablet.
Il «Projekt 2» portato al GTI Treffen di Reifnitz, è stato realizzato dall’Azubi Team dello stabilimento VW di Zwickau, in Sassonia, dove attualmente vengono prodotte le Golf e le Passat, ma anche le carrozzerie della Phaeton e delle Bentley. Si tratta Golf Variant «Alor Blau», la paciosa station wagon sulla quale è stato montato un motore Diesel bi-turbo da 2 litri che eroga una potenza di 240 cv, una coppia di 500 Nm e trazione integrale 4Motion. Il carattere sportivo della vettura si riconosce dalla doppia banda nera che marca in tutta la sua lunghezza il colore azzurro della carrozzeria. Abbinamento bicolore che ritroviamo anche negli interni in pelle e sul volante. Pratico il sistema del pianale del vano bagagli estensibile elettricamente per facilitare il carico/scarico dei bagagli.
Sul palco VW del GTI Treffen, il responsabile sviluppo del marchio, Hans Jakob Neußer, ha presentato anche 2 interessanti World premières che hanno catalizzato l’attenzione degli appassionati: la GTE Sport Plug-in-Hybrid e la Golf GTI Clubsport.
La GTE Sport Plug-in-Hybrid è un concept realizzato sulla base della Golf GTE, ma con la carrozzeria in carbonio. La linea della carrozzeria che riprende alcuni particolari della GTI W12 presentata al GTI Treffen del 2007 e qualcosa anche della Scirocco, anticipa quella che sarà la futura Golf VIII. Nella vettura di serie però non verranno riproposti alcuni particolari improponibili nella produzione in serie, come per esempio le spettacolari porte ad ala di gabbiano e i cerchi da 20”, così come gli interni futuristi, quasi da astronave, con la strumentazione digitale proiettata su un quadro trasparente con sfondo azzurro e il volante tipo Formula 1. In questo concept i motori sono 3, quello termico anteriore è lo stesso montato sulla Polo R WRC da 1,6 litri TSI da 299 cv con cambio a 6 rapporti DSC, al quale si affiancano 2 motori elettrici che consentono una potenza totale di 400 cv per una velocità massima di 280 km/h e con un consumo di soli 2 litri 100/km. Dal posto di guida si può scegliere tra la modalità di guida GTE-Modus che sfrutta al massimo la potenza dei motori, Hybrid, per una guida più attenta ai consumi, Elektro per viaggiare in modalità solo elettrica, ma al massimo per 50 km.
Sebbene presentata ancora come concept, in Austria ha debuttato la Golf GTI Clubsport, versione speciale della GTI realizzata per festeggiare i 40 anni del modello che ricorreranno nel 2016. Sarà prodotta in una piccola serie e commercializzata l’anno prossimo. Deriva dalla GTI di serie della quale conserva lo stesso motore da 2 litri, ma con la potenza portata a 265 cv, esattamente la stessa della Seat Leon Cupra. Una via di mezzo tra Golf GTI con il pacchetto Performance che ha 230 cv e GTI R che ha 300 cv.
Esternamente si riconosce per alcune appendici aerodinamiche più marcate, sia nel frontale che sul portellone posteriore sul quale ora è stato maggiorato lo spoiler precedente, la cui sagoma continua anche ai lati del lunotto. Gli interni si caratterizzano per i sedili sportivi rivestiti in Alcantara® con logo GTI sullo schienale. Ai cerchi da 19” presenti sul concept si affiancheranno quelli da 18” nella versione commerciale. Il prezzo partirà da 34.000 euro.
Anche Škoda presenta alcune novità dal carattere molto sportivo su base della nuova Fabia.
I 23 apprendisti, tra i quali anche 2 ragazze, della Škoda Akademie dello stabilimento di Mladá Boleslav, nella Rep. Ceca, guidati dal responsabile della produzione Michel Oeljeklaus e dal capo designer Skoda Josef Koban, hanno voluto dare una loro interpretazione ad un’auto per i giovani e hanno realizzato il pick-up Funstar. Concetto chiaramente espresso nel tipo di carrozzeria, nell’abbinamento di colore grigio/giallo e dall’impianto audio da 1.400 watt. Il motore è un 1,2 litri TSI a benzina da 122 cv con un cambio a 7 rapporti e doppia frizione.
Un’altra interpretazione della Fabia è la R5 Rally che partecipa al Mondiale Rally 2015 con i piloti Fabian Kreim/Frank Christian. È l’erede della Fabia Super 2000 dello scorso anno ed è equipaggiata con un motore turbo da 1,6 litri.
Sebbene abbia la carrozzeria station wagon, il colore giallo della carrozzeria con banda nera longitudinale, il generoso alettone posteriore evidenzia il suo carattere sportivo, è la Fabia R5 Combi. Allargati anche passaruota per consentire lo spazio ai cerchi in lega da 18” con pneumatici Michelin. Il motore è il 1,6 l turbo con cambio sequenziale a 5 rapporti e trazione integrale.
[ Paolo Pauletta ]