Dal bilancio consolidato del Gruppo e il bilancio di Renault SA al 31 dicembre 2014 (approvati l’11 di questo mese dal Consiglio di amministrazione) si evince che il fatturato 2014 del Gruppo è risultato pari a 41.055 milioni di euro (+0,3% rispetto al 2013 che sale, con tasso di cambio costante, al 3,1%) con un contributo dell’Auto di 38.874 milioni di euro (anch’esso in aumento dello 0,3% rispetto al 2013); il Gruppo ha compensato l’impatto negativo del cambio con aumenti di prezzo nei Paesi extra-europei e con il forte incremento delle vendite di componenti e di veicoli ai partner.
Il margine operativo del Gruppo è di € 1.609 milioni contro i 1.242 milioni del 2013, ed equivale al 3,9% del fatturato (3,0 % nel 2013); all’interno di tale dato il margine operativo del ramo Auto è di € 858 milioni (+363 milioni) pari al 2,2% del fatturato.
Questa performance rispecchia la riduzione dei costi e la crescita dell’attività, nonostante l’impatto sfavorevole dei cambi e l’arricchimento di alcuni modelli a fine ciclo.
Il contributo del Finanziamento delle vendite al margine operativo del Gruppo rappresenta € 751 milioni contro i 747 del 2013. Gli altri proventi e oneri operativi sono negativi con 504 milioni di euro, essenzialmente a causa dei costi di ristrutturazione, pari a 305 milioni di euro, e delle svalutazioni di asset, per 153 milioni di euro.
Grazie all’incremento del margine operativo ed alla riduzione degli altri oneri operativi (€ 772 milioni) il risultato operativo di Gruppo si attesta a € +1.105 milioni contro € – 34 milioni del 2013.
Il contributo delle aziende associate, principalmente Nissan, è stato di € 1.362 milioni (1.444 milioni nel 2013), al netto del contributo negativo di AVTOVAZ (meno € 182 milioni).
Il risultato netto si attesta ad € 1.998 milioni mentre quello netto di pertinenza del Gruppo corrisponde a 1.890 milioni di euro (6,92 euro per azione rispetto a 2,15 euro per azione nel 2013).
l free cash-flow operativo del ramo Auto è positivo con € 1.083 milioni, principalmente grazie all’aumento della redditività operativa e dopo la contabilizzazione di una variazione positiva del fabbisogno di capitale circolante per € 596 milioni in corso d’esercizio.
Alla prossima Assemblea generale degli azionisti sarà presentata per l’approvazione la distribuzione di un dividendo di € 1,90 per azione (1,72 euro l’anno scorso).
Prospettive 2015
Nonostante le incertezze economiche in numerosi Paesi, la domanda automobilistica mondiale dovrebbe continuare a crescere nel 2015 (+2%). Il mercato europeo dovrebbe registrare, a sua volta, un incremento analogo ma il Gruppo Renault prevede, per quanto lo concerne, un nuovo anno di forte volatilità nei principali mercati emergenti di riferimento
In tale contesto, il Gruppo Renault punta ad aumentare nuovamente immatricolazioni e fatturato (a tasso di cambio costante), a proseguire nel miglioramento del margine operativo sia del Gruppo e sia del ramo Auto ed infine a generare un free cash-flow operativo positivo per tale ramo.
Carlos Ghosn, Presidente-Direttore Generale di Renault, nel commentare il bilancio, ha dichiarato “Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi annunciati per il 2014. Questa nuova tappa ci colloca sulla traiettoria giusta per la realizzazione del nostro piano strategico «Renault Drive the Change». L’esercizio 2015 ci consentirà di superare una nuova fase, grazie a un’offensiva prodotto senza precedenti nella storia di Renault”.