Dall’11 al 14 luglio nel Sud dell’Inghilterra tornerà l’appuntamento con il Goodwood Festival of Speed che festeggia i suoi primi 20 anni
Un appuntamento irrinunciabile per ogni vero appassionato di motori che, se avrà la fortuna di essere presente nella tenuta di Lord March, nel Sud dell’Inghilterra, trascorrerà sicuramente quattro giorni indimenticabili.
Quest’anno il Festival della velocità offrirà infatti davvero tanto non solo per festeggiare il suo ventesimo compleanno ma anche per celebrare altrettanto degnamente i 90 anni della 24 Ore di Le Mans, i 60 anni del World Championship for Sports Cars, i 50 anni della Porsche 911 ed i 50 anni della McLaren. Sui green del South England si potranno quindi ammirare vetture che hanno fatto la storia delle competizioni e autentiche leggende dell’automobilismo delizieranno il pubblico con le loro acrobazie in pista.
Anche Formula 1 e Rally
Ben sette dei team impegnati nell’attuale campionato di F1 esporranno le loro monoposto e oltre a piloti titolari del calibro di Jenson Button, Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Romain Grosjean, saranno presenti stelle come Alain Prost, Nelson Piquet, Stirling Moss, Jackie Stewart, John Surtees e René Arnoux. Anche quest’anno Nick Heidfeld, cercherà di battere il record di 41.6 secondi del tracciato del festival, fatto segnare nel 1999 con una McLaren MP4/13, stessa monoposto con cui si cimenterà quest’anno. Infine non potevano mancare alcuni grandi protagonisti del rallismo mondiale quali Carlos Sainz, Andreas Mikkelsen e Mikko Hirvonen che daranno spettacolo nel tracciato ricavato all’interno del bosco.
Martini Racing: 14 le vetture presenti
L’Azienda italiana, tra gli invitati di maggior prestigio, che si è sempre gemellata con nomi importanti dell’automobilismo in Formula 1, nel Campionato Mondiale Sport-Prototipi e nei Rally, celebra quest’anno sia il 150° anniversario dalla fondazione, sia il 45° anno nel mondo delle corse. Per l’occasione verranno esposte, in livrea Martini, la Brabham BT45, la Ford Focus WRC, la Jaguar XJ220, le Lancia 037, la Delta Integrale, la Delta S4, LC1, LC2, la Lotus 80 e le Porsche 911 GT3 Cup, 911 SC Safari, 917K, 935 Moby Dick e 936 Spyder.
Porsche 911: una cinquantenne di grande fascino
In occasione del cinquantenario del suo modello più rappresentativo, la Porsche porterà a Goodwood le sette generazioni di 911 che sarà possibile vedere in azione condotte da piloti come il due volte campione del mondo di Rally Walter Röhrl e il due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e campione DTM, Hans-Joachim Stuck. Per quel che riguarda i “pezzi storici”, oltre ai modelli con la livrea Martini Racing, saranno presenti la 962 Le Mans, la 911 GT ’98, la 911 Carrera 4×4 “Parigi Dakar”, una 964 Supercup, una 917/30 e una 996 GT3 RSR. Infine arriverà dopo un lungo viaggio la Porsche 911 del 1967 che il costruttore tedesco ha ricondizionato completamente proprio per questi festeggiamenti e che ha già partecipato a raduni storici e fiere internazionali sparse per il mondo.
50 anni McLaren
Identica ricorrenza anche per il marchio inglese di origine americana che porterà nella tenuta di Lord March le auto più vittoriose della sua storia. Tra queste citiamo i modelli da F1: una GTR del 1995 (vincente anche a Le Mans), una GTR LM con motore V12 BMW da 680 cv e una GTR Longtail (coda lunga) preparata appositamente per il campionato mondiale GT. Sarà esposta anche la mitica McLaren M8D, un modello che grazie a Bruce McLaren e Denis Hulme, è riuscita a vincere tra il 1969 e il 1974, ben 5 campionati Can-Am, un risultato mai eguagliato.
Toyota e Renault
Presente in veste ufficiale, Toyota sarà tra i grandi protagonisti della manifestazione. Il marchio, lo ricordiamo, è stato impegnato per anni nel Campionato del Mondo Rally nel quale ha ottenuto oltre 30 successi. Tre generazioni di Celica GT Four saranno impegnate nei circuiti della pista e nel Forest Rally Stage Area, per offrire il massimo spettacolo al pubblico. Inoltre sarà possibile ammirare le vecchie glorie degli anni ’90, la TS010 e la TS020 competere assieme alla nuova Toyota Racing TS030 Hybrid, che ha ottenuto tre vittorie nel suo primo anno di partecipazione al Campionato Mondiale FIA Endurance.
Oltre a due prototipi dalla spiccata vocazione sportiva, Renault presenterà al pubblico delle automobili che hanno fatto grande la storia delle competizioni: la RS01 del 1978 (prima auto da Formula 1 con motore turbo), l’Alpine A442B del 1978 (vincitrice a Le Mans), l’Alpine A310 del 1977, la Renault 5 Maxi Turbo del 1984 (vittoriosa in moltissimi rally) e la Renault Type K del 1902, una fra le più anziane vetture da competizione ancora in circolazione.
Un’importante vetrina internazionale
Il Festival di Goodwood, kermesse e gare a parte, darà la possibilità alle Case costruttrici di presentare al pubblico le proprie novità.
La Peugeot ad esempio scenderà in campo con la nuova RCZ R, la sportiva derivata dalla RCZ Trofeo in grado di erogare 256 cavalli generando soli 155 g/km di emissioni.
Anche Skoda presenterà la supersportiva Octavia RS, la più veloce mai prodotta in serie grazie al suo quattro cilindri turbo da 2.000 cc da 220 cv ed una coppia di 350 Nm.
La Lexus, quest’anno per la prima volta a Goodwood, esporrà la IS 300h F-Sport, un modello che riunendo sportività, comfort e lusso, ha tutta l’intenzione di confrontarsi con auto come la BMW M3.
Infine Alfa Romeo, con la sua già nota 4C Launch Edition, modello ancora più speciale ed esclusivo della 4C. Disponibile solamente nei colori Rosso Alfa o Bianco Carrara, monta un quattro cilindri da 1.750 cc, in grado di sviluppare una potenza massima di 240 cv e una coppia di 350 Nm.
Lorenzo Gentile