Ulteriore iniezione di sportività per la Giulietta, dopo il successo della Sprint 2014, con questa Sprint Speciale pensata per innalzare ulteriormente il piacere di guida
Il nome è evocativo ed impegnativo, visto che copia quello dell’omonima antenata del 1957 caratterizzata da una linea estremamente filante, testata sull’autostrada Milano-Torino studiando l’andamento dei filetti d’aria che orientavano i fili incollati sulla carrozzeria. Il grado di eccellenza raggiunto permise a quella vettura, mossa da un bialbero di soli 1,3 litri, di superare la barriera dei 200 km/h.
Oggi il tema, ovviamente attualizzato, viene riproposto nella nuova Giulietta Sprint Speciale come lo fu anche nella Giulietta «intermedia», quella del 1977.
Ciascuna generazione della Giulietta ha incarnato, in rapporto al suo tempo, lo «Spirito Alfa» formato da un cocktail di leggerezza, efficienza, potenza e maneggevolezza grazie grazie a sterzo diretto, sospensioni evolute e ad una distribuzione equilibrata dei pesi.
L’allestimento Sprint Speciale è il più sportivo presente in gamma, e si contraddistingue per alcuni elementi estetici che ne accentuano l’aspetto aggressivo e per contenuti tecnico-sportivi che assicurano un comportamento su strada senza compromessi. Tra questi le sospensioni con set-up sportivo, gli esclusivi cerchi bruniti in lega Sprint da 17’’ a 5 fori, l’impianto frenante maggiorato Brembo con pinze (rosse) a 4 pistoncini, l’inserto paraurti posteriore sportivo, le minigonne ed i terminali di scarico maggiorati.
In evidenza anche il badge esterno dedicato, i cristalli posteriori oscurati e le finiture lucide, in tinta antracite, su calandra, maniglie, calotte degli specchi retrovisori e cornici dei fendinebbia.
Stessa cura anche per l’abitacolo, dove spiccano i sedili sportivi rivestiti in tessuto e Alcantara, con cuciture rosse a contrasto, poggiatesta integrato e regolazione lombare. Sempre di serie il volante sportivo in pelle con cuciture rosse e le modanature della plancia e del tunnel con nuovo trattamento Silver. Di serie anche la pedaliera sportiva e il batticalcagno, entrambi in alluminio. Un ulteriore tocco sportivo si può poi ricavare dal pomello del cambio Rosso Alfa, un accessorio offerto in omaggio da Alfa Romeo ai propri clienti.
Ampia la gamma motorizzazioni disponibile per la nuova Giulietta Sprint Speciale che prevede i propulsori 1.4 MultiAir TurboBenzina da 150 cv, e i turbodiesel 1.6 JTDM 120 cv, 2.0 JTDM 150 cv e 2.0 JTDM 175 cv, con cambio automatico Alfa TCT.
In Italia, oltre alle dotazioni già citate, la nuova Giulietta Sprint Speciale offre di serie il climatizzatore automatico bizona e i proiettori fendinebbia. Inoltre, la nuova versione propone il sistema Uconnect con touchscreen da 5″ o 6,5″ integrato in plancia. Entrambe le soluzioni prevedono l’interfaccia Bluetooth per vivavoce e audio streaming, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali. In più, il dispositivo da 6,5 pollici è dotato anche di navigazione satellitare con mappe dall’alto in 3D, indicazioni progressive sul percorso e funzione «One Step Voice entry Destination» per inserire l’indirizzo tramite comandi vocali. Entrambi i sistemi sono stati sviluppati in collaborazione con partner di eccellenza quali Harman e Here Auto per UConnect da 6,5” e Continental per UConnect 5”.
Il listino prezzi parte da 27.500 euro per la motorizzazione 1.4 Turbo Benzina 150 cv e raggiunge i 32.950 euro per la motorizzazione turbodiesel 2.0 JTDM da 175 cv con cambio automatico Alfa TCT.
[ Redazione Motori360 ]