Leit motiv dell’appuntamento toscano è il caldo torrido, che mette in crisi prima o poi la quasi totalità delle auto al via. Il miglior tempo in prova è di Magnoni (con Portatadino ed il belga Piron su Fun Nova Race President), ma è Milla su Fun Costa Ovest 1, insieme a Milli, Emiliani e Sanseverino, ad essere estratto in pole position per gara 1. E infatti al via Milla è il più lesto, seguito dal gruppo in cui si mettono in evidenza Magnoni e Matteo Pedon (insieme a Catalano, Cocconi e Gianni Pedon su Fun The Cats-Nova Race), addirittura in scia del poleman per i primi giri. Dalla metà dello schieramento risalgono Stefanelli (con Chimentin e Cecchellero su Fun MIHC Sport 1) e Bergamaschi (con Caprotti su Fun BD Racing 1), approfittando della lotta per il vertice che vede un Milla più che coriaceo a difendere la posizione. Pedon e Magnoni hanno un contatto, e quest’ultimo ha la peggio costretto ad una lunga sosta ai box per una riparazione che gli costa oltre una diecina di giri e l’addio ad ogni velleità di affermazione. Nel frattempo in scia al battistrada sono ora i belgi Van Oppens-Pinckers (Fun Mc Donalds) ed il francese ex formula 1 Alain Ferté (con Lemoine e Renaudat su Fun Groupe Lemoine), mentre Bergamaschi passa prima Stefanelli, poi Pedon e si mette alla caccia del trio di testa. Al 10° giro Fun BD Racing è 2° e tre tornate dopo è in testa, dando vita ad uno spettacolare duello con Fun Lemoine Group del campione francese. Milla nel frattempo è “parcheggiato” fuori, ed il 1° stint vede, dietro a Fun BD Racing e Fun Lemoine, Fun The Cats 4° in scia al belga Van Oppens .
Cambio piloti e 3 equipaggi italiani in testa: Caprotti, Catalano e Chimentin, in lotta serrata a suon di sorpassi tra loro fino al 2° cambio. Al 3° stint cominciano i problemi di motore di Fun BD Racing, che lo porteranno ad abbandonare il gruppo di testa ed a perdere addirittura 1 giro da Fun MIHC Sport 1, che ora conduce su Fun The Cats, con Cognon-Bollen-Jussy (Fun Racing Team) a fare da terzo incomodo. A fine gara 1 saranno proprio i belgi a dividere Fun MIHC Sport 1 da Fun The Cats sul traguardo, rispettivamente 1° e 3°. Terzo equipaggio azzurro è Fun Emme Competition di Quaderno-Mattiazzo-Crocco. Tre ore di parco chiuso, distacchi neutralizzati e si riparte per gara 2 con temperature impossibili. Stefanelli sfrutta la pole, ma viene subito risucchiato da Fun Racing Team di Cognon-Bollen-Jussy e Fun Colsol Racing di Simul-Systermans, con Ferté-Lemoine-Renaudat e Gressens-Crosset (Fun Amusement Parck) pronti a sfruttare il minimo errore dei battistrada. 6° è Fun The Cats, rimasto imbrigliato nel gruppone in partenza. Chi fa segnare tempi di assoluto rilievo è Fun Nova Race President, che, staccata di 10 giri, fa show a suon di sorpassi. Prima del cambio piloti Fun MIHC Sport 1 riguadagna la testa della gara e sembra poter allungare senza problemi sugli avversari.
Fun the Cats di Catalano-Pedon-Pedon-Cocconi risale prepotentemente e verso metà gara agguanta la 2° piazza: due equipaggi azzurri sono ora in testa. Ma il caldo continua a far sentire i suoi effetti, e anche Fun The Cats deve fare i conti con un motore non più al top e scivola al 5° posto. Anche Fun MIHC Sport 1, dopo tutta la gara al vertice, accusa un leggero calo di potenza che consente agli inseguitori di accorciare il distacco. A 3 giri dal termine la beffa: Gressens, dopo una gara tutta in salita, raggiunge Chimentin e lo supera di potenza, e va così a laurearsi campione del mondo 2011 Fun Cup insieme al compagno Crosset. Chimentin, Cecchellero-Carlotto sono secondi ed hanno la soddisfazione del giro più veloce. Fun The Cats riagguanta la 4° piazza proprio sotto la bandiera a scacchi, dietro a Fun Racing Team. Il Trofeo Beru è, per la prima volta, appannaggio di un equipaggio italiano: Gabbiazzi-Serati-Tosi (Fun BD Racing 2)
Sul fronte del campionato Fun Cup Italie, la 3° prova del Mugello assegna il 1° posto a Chimentin-Cecchellero-Stefanelli, con il podio nazionale completato, nell’ordine, da Matteo e Gianni Pedon, Catalano, Cocconi e da Bergamaschi-Caprotti. La situazione al vertice della classifica generale si fa particolarmente fluida, con ben 6 piloti a punteggio pieno in testa ed almeno altri 4 in grado di puntare al titolo: i prossimi appuntamenti saranno di fuoco.