Ford ha svelato al pubblico la nuova versione del Ranger Raptor: un concentrato di cattiveria e personalità che vuole eleggersi pick-up definitivo
Ford ha appena affidato il suo nuovo pick-up alle cure del reparto Ford Performance per renderlo ancora più prestante e specialistico. Non sempre sportività e pick-up vanno d’accordo ma qui il discorso è ben diverso. Il nuovo Ford Ranger 2023 (da poco presentato) ha già fatto parlare di se per i notevoli passi avanti compiuti rispetto alla versione uscente. Con il Raptor tutto è enfatizzato, migliorato e curato nei minimi dettagli.
Esteticamente ricorda le versioni meno performanti ma è chiaro che ha subito una cura anabolizzante. Parola d’ordine: muscoli. Ha la capacità di sembrare una muscle car pur essendo un pick-up. I passaruota allargati e il design dei fari a C lo rendono visivamente seduto nonostante l’altezza, la scritta F-O-R-D sul muso lo rende subito riconoscibile, e l’imponente paraurti trasmette immediatamente un senso di inarrestabilità e robustezza.
Il Ranger Raptor si veste anche di numerose prese d’aria, quasi tutte funzionali, una vera chicca considerando che spesso sono solo orpelli estetici.
Lateralmente fanno la loro comparsa i passaruota con protezioni a contrasto che ospitano cerchi da 17” con pneumatici all-terrain specifici per il Raptor.
Il posteriore rimane fedele alla tradizione americana col doppio scarico ai lati, i fanali che seguono l’ultimo corso stilistico di Ford e l’alloggiamento intelligente del gancio di traino che, posizionato un po più su del solito, non penalizza gli angoli d’attacco in off-road.
Questo design robusto e pronto all’avventura sarebbe però inutile se il cuore pulsante non fosse un’unità capace di spingere questo dinosauro all’attacco.
L’ovale blu ha infatti equipaggiato il Raptor con un nuovo 3.0 V6 Ecoboost da 292 cavalli e 491 Nm di coppia. Il nuovo blocco cilindri in ghisa e grafite rende questo propulsore il 75% più resistente e rigido rispetto alle soluzioni tradizionali. Il sistema anti-lag è un parente stretto di quello visto sulla mostruosa Ford GT e ciò la dice lunga sulle intenzioni di questo pick-up.
I compressori infatti rimangono in rotazione per circa 3 secondi dopo aver chiuso il gas. Così facendo ogni risposta compresa in questo arco di tempo è repentina, istantanea. Un grande aiuto lo offre anche il cambio automatico a 10 rapporti. Il motore è infatti programmato per avere un profilo di sovralimentazione specifico per ognuna delle 10 marce. Così facendo coppia e cavalli sono sempre spalmati nella zona giusta del contagiri e vi permetteranno di uscire dalla mulattiera più ostica o di sorpassare nel minor tempo possibile chi limita le vostre ambizioni sportive.
Il Ford Ranger Raptor mette a disposizione del suo pilota… anche 7 modalità di guida ben distinte. 3 per l’utilizzo stradale e 4 per quello off-road.
Su strada abbiamo:
- NORMAL che predilige comodità ed efficienza nei consumi.
- SPORT, per una guida d’attacco, sportiva e reattiva quanto basta per soddisfare anche i più esigenti.
- SLIPPERY, per affrontare in totale sicurezza i fondi stradali viscidi o particolarmente insidiosi.
In off-road invece abbiamo:
- ROCK CRAWL per affrontare a bassissima velocità fondi estremamente rocciosi, irregolari e pericolosi.
- SAND, per ottenere una magistrale ripartizione della coppia al fine di non rimanere bloccati su neve, fango profondo e sabbia.
- MUD/RUTS, per uno slancio deciso in partenza senza perdite di trazione per mantenere il veicolo a una certa velocità.
- BAJA, in cui ogni sistema è alla massima potenza per affrontare tratti sterrati ad alta velocità senza rinunciare a divertimento e sicurezza.
L’elettronica ti da una mano
Una mano fondamentale nelle modalità off-road è data dal sistema Trail Control che mantiene la velocità sotto i 32 km/h (a vostro piacimento) consentendovi un’attenzione maggiore alla guida. Questo sistema infatti frenerà e accelererà al posto vostro: dovrete solo gestire il volante, al resto ci penserà lui.
Fiore all’occhiello di questo nuovo Ranger Raptor sono sicuramente le sospensioni. I nuovi ammortizzatori Fox Live Valve da 2,5 pollici a bypass interno offrono una capacità di smorzamento senza precedenti.
Grazie alla presenza di un olio al teflon riducono gli attriti interni del 50% rispetto alle sospensioni del Raptor precedente e «dialogano» in tempo reale con le diverse modalità di guida selezionabili. Così facendo riducono al minimo il rollio in strada, ed enfatizzano le doti da arrampicatore di questo pick-up.
Il Fox Bottom-Out Control vi aiuterà nelle discese più ripide, fornendo la massima forza di smorzamento nell’ultimo 25% di escursione. Proprio grazie a questo sistema il vostro Raptor non tenderà a inclinarsi neanche nelle accelerazioni più brusche, rimanendo sempre stabile sia in strada che in fuoristrada.
I trasferimenti off-road più impegnativi sono inoltre garantiti da una serie di protezioni in acciaio ad alta resistenza come la protezione sottoscocca di 2,3 mm, lo scudo paramotore e il transfer case.
La loro presenza protegge: coppa del motore, traversa anteriore, radiatore, differenziale e sistema di sterzo. Piccolo dettaglio ma non trascurabile riguarda le dimensioni di queste protezioni, ispessite quasi il doppio rispetto a quelle presenti sul Ranger Raptor precedente. Ciò assicura un livello di sicurezza ancora più alto e la possibilità di affrontare percorsi estremamente accidentati e pericolosi.
Tutto nuovo anche il comparto luci. I fari Matrix Led sono dotati di direzionalità predittiva per le curve, abbaglianti anti riverbero e livellamento automatico in base al carico o all’inclinazione.
Tutti questi sistemi renderanno i percorsi notturni più sicuri senza penalizzare in alcun modo la sicurezza dei veicoli che sopraggiungono dal lato opposto.
La motorizzazione offerta: un 3 litri da 292 cavalli e 491 Nm di coppia
Vi aspettavate un V6 Ecoboost silenzioso? Vi sbagliavate. Avrete a disposizione ben 4 modalità di sound:
- QUIET, per partenza quasi silenziose al mattino nella speranza di non svegliare il vicinato.
- NORMAL, per l’uso quotidiano che pur mantenendo una timbrica caratteristica non alza quasi mai i toni ed è pre-impostato per le modalità off-road esclusa Baja.
- SPORT, che esalta le note prodotte dal V6 ma senza portarle al massimo del loro potenziale.
- BAJA, che potremmo definire senza filtri, perché si comporta come uno scarico diretto e sprigiona tutto ciò che il V6 può esprimere. Questa modalità è destinata solo all’uso off-road, ma a buon intenditor… poche parole.
Sulle prime tutta questa tecnologia potrebbe impensierire. Ford ci viene però in soccorso con una regolazione comoda e immediata di tutti i parametri. Basterà infatti premere i pulsanti dedicati sul volante per alternare le varie modalità di guida e di scarico. Così facendo sarà possibile cambiare rapidamente modalità ma anche cucirsi ad personam quella più adeguata alle proprie esigenze. Volete un risveglio rumoroso ma comodità nei primi chilometri? Nessun problema, valvole di scarico aperto e sospensioni soft appagheranno udito e schiena!
Comodamente seduti sul vostro sedile ispirato ai jet-fighter non temerete neanche i tratti più impervi, e godrete degli ultimi ritrovati tecnologici presenti sul Ranger Raptor. Tra questi il quadro completamente digitale da 12.4”, il touchscreen verticale da 12” e il Sync 4 di ultima generazione che offre Android Auto ed Apple CarPlay in modalità wireless.
Gli amanti del suono saranno poi coccolati da un ottimo impianto firmato B&O comprensivo di ben 10 altoparlanti.
Veniamo ai numeri meno emozionanti del giorno. Consumo e prezzi. Nel ciclo WLTP Ford dichiara circa 7 km/l, ma è pur sempre un V6 da quasi 300 cavalli su 2 tonnellate abbondanti di peso.
Per questo 3 litri saranno inoltre necessari poco meno di 70 mila euro, che di fatto comprendono di serie il pacchetto molto ricco di cui abbiamo appena parlato. Ora non ci resta che provarlo per toccare con mano le potenzialità di questo nuovo Ford Ranger Raptor.
[ Ermanno Ceccherini ]