L’abito non fa il monaco… Oppure si?
In occasione dell’annuale raduno del Mustang Club of America, tenutosi nei giorni scorsi a Indianapolis, la Casa dell’ovale blu ha presentato, in una cornice che non avrebbe potuto essere più appropriata, la nuova Shelby Gte (e = «Enhanced» ovvero migliorata, implementata termine che non sottende a modifiche profonde come, ad esempio, Tuned).
Quindi questa nuova versione della Mustang è stata oggetto di lievi ritocchi meccanici facendo ricorso, per l’estetica, alle classiche doppie strisce della livrea Shelby e ad un body kit dedicato.
Meccanica
I propulsori, sia della più piccola versione 2.3 EcoBoost che della maggiorata (secondo il metro europeo) 5.0 V8, sono stati sottoposti a modifiche non sostanziali, montando componenti «Ford Performance» tratte dall’omonimo listino aftermarket della Casa; nel caso del motore più piccolo si è provveduto ad una specifica messa a punto «by Shelby», mentre sul V8 è stato montato un kit «Power Pack». Su entrambi i propulsori sono stati poi montati impianti di scarico dedicati mentre chi vuole migliorare tenuta di strada e handling può contare su un assetto completo comprendente ammortizzatori più rigidi e a corsa corta, molle ribassate, barre di torsione maggiorate e un set di cerchi da 19″ sempre provenienti dal catalogo aftermarket Ford Performance, nonché con gli stemmi «Shelby» che impreziosiscono la vettura.
La potenza erogata dal 2,3 litri sale a 340 cv (+23 cv), mentre il V8 da 5 litri raggiunge 442 cv (+21 cv).
Estetica
Caratterizzato, ovviamente in senso sportivo-yankee, il corpo vettura che ora monta un nuovo cofano motore di diversa forma, sfoggia nuove prese d’aria, uno splitter in fibra di Carbonio al di sotto del paraurti anteriore e, posteriormente, uno spoiler supplementare sempre in fibra di carbonio. Completano il quadro le strisce longitudinali in puro stile Shelby.
Prezzi e mercati
Il prezzo dei pacchetti per entrambe le versioni è pari a 18.000 dollari (qualcosa meno di 16.000 euro), ma solamente in Nord America (USA + Canada). Per ora ancora non si sa se queste modifiche saranno rese disponibili anche in Europa…
[ Redazione Motori360 ]