La Federazione Motociclistica Italiana (FMI) risponde subito all’appello della Protezione Civile del Corpo Forestale dello Stato per i soccorsi nelle zone colpite dal terremoto
Il drammatico sisma che ha colpito il Centro Italia sta facendo vivere momenti di grave difficoltà agli abitanti delle zone interessate. Per questo la Federazione Motociclistica Italiana si è mossa immediatamente cercando di portare un contributo concreto.
In virtù della collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato è stata approntata una prima squadra di soccorritori che, proprio grazie alle moto da fuoristrada, potrà essere impiegata per raggiungere zone ancora isolate o difficilmente raggiungibili. Il primo ad essere stato contattato è stato il Moto Club Comunanza di Comunanza (Ascoli Piceno) che si è reso disponibile, radunando, nel giro di un’ora, i primi dieci motociclisti volontari (con Moto e Quad) che saranno a disposizione delle Autorità preposte per l’emergenza.
Dalla Prefettura di Rieti sono stati coinvolti altri Moto Club laziali che hanno fornito piena disponibilità alla Prefettura stessa e restano in attesa di disposizioni per un loro eventuale ed auspicabile impiego.
Il Presidente FMI Paolo Sesti ha dichiarato: ”In queste ore drammatiche siamo vicini alle tante famiglie colpite dal sisma. A nome della FMI tutta esprimo il cordoglio per tutte le vittime e un ringraziamento a tutti i soccorritori che in queste ore febbrili continuano eroicamente a cercare sopravvissuti. Vorremmo contribuire in modo concreto e siamo riusciti a mobilitare tanti motociclisti pronti a partire per le zone colpite. Un segnale di solidarietà e di partecipazione del quale vado particolarmente orgoglioso. Restiamo a disposizione della Prefettura e delle Autorità per un eventuale e coordinato impiego sul territorio, ma ringrazio tutti i motociclisti che hanno dato la loro disponibilità ed in particolare Toni Mori che si è prodigato fin da subito nelle operazioni di coordinamento”.