Per il francese Todt, ex manager Ferrari e unico candidato, riconferma ancora al vertice della Federazione Internazionale dell’Automobile che dirigerà per il suo terzo e ultimo mandato, ma anche per il nostro Angelo Sticchi Damiani che dopo aver ricevuto un altro mandato come Presidente dell’ACI, incassa l’elezione fino al 2021 quale vice-Presidente della FIA.
“L’Italia – ha detto Sticchi Damiani – esce ancora una volta rafforzata in quanto oggi dispone di una vice-presidenza, di un posto al Senato FIA con Maria Angela Zappia ed è presente in due nuove commissioni particolarmente prestigiose. Una rappresentanza che consentirà al nostro Paese un ruolo sempre significativo nella definizione di politiche fondamentali per tutti i cittadini: una mobilità sempre più sicura, efficiente, pulita e uno sport automobilistico sempre più spettacolare ed emozionante, ma anche laboratorio di ricerca e tecnologie, modello di importanti valori culturali e sociali”.
Grazie alla rappresentanza ACI, il nostro Paese consolida il proprio peso anche nel Consiglio Mondiale Mobilità Automobile e Turismo, l’organo di governo dell’altro grande settore di attività della FIA.
Dopo la rielezione Jean Todt ha affermato che “è gratificante avere un sostegno così universale, vorrei ringraziare tutti i club membri della FIA per il loro sostegno. La vedo come una conferma della direzione che la FIA ha assunto sotto la mia guida e come incoraggiamento a proseguire il programma che abbiamo perseguito negli ultimi otto anni”.
Da segnalare che dopo il ritiro dalla F1 Felipe Massa presiederà la Commissione FIA che gestisce le categorie di kart.