Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) ha annunciato i risultati preliminari consolidati([1]) relativi al secondo trimestre e al semestre concluso il 30 giugno.
- Consegne totali pari a 2.671 unità, in aumento dell’8,4%
- Ricavi netti pari a euro 984 milioni, in crescita dell’8,6% o del 6,8% a tassi di cambio costanti
- Adjusted EBITDA pari a euro 314 milioni, in aumento dell’8,7%, con un margine dell’EBITDA al 32,0%
- Utile diluito adjusted per azione pari a euro 0,96 (+13,9%)
- Generazione di free cash flow industriale(2) pari a euro 139 milioni, che riflette anche l’impatto positivo per cassa derivante dagli anticipi per la Ferrari Monza SP1 e SP2 e dai benefici del Patent Box
Confermata la guidance verso i livelli più alti dei range su tutti i parametri ai tassi di cambio attualmente prevalenti. Rivisto al rialzo il target per il free cash flow industriale:
- Ricavi netti: > euro 3,5 miliardi
- Adjusted EBITDA: euro 1,2-1,25 miliardi
- Adjusted EBIT: euro 0,85-0,9 miliardi
- EPS diluito adjusted ([4]): euro 3,50-3,70 per azione
- Free cash flow industriale: > euro 0,55 miliardi (da ~ euro 0,45 miliardi