Al Salone di Bruxelles, nel padiglione delle dream car, la one off F12 Berlinetta da 400.000 euro, 130.000 euro in più della vettura di serie
Ferrari e Scuderia Francorchamps sono state un binomio storico nelle corse automobilistiche dal 1952 al 1978. Indimenticabili le partecipazioni dei piloti belgi alle più importanti corse del Campionato di F1 del 1952, ’53 e ‘54 con la Ferrari 500 pilotata da Charles de Tornaco e Roger Laurent con decorosi piazzamenti. Altrettanto importanti le partecipazioni alla 24 Ore di LeMans dal 1957 al ’78, 25 anni indimenticabili con la 500 TRC, 275 GTB, 512 S, 512 BB.
Nel 1964 il pilota francese Pierre Dumay vende alla Scuderia Francorchamps la sua Ferrari GTO telaio 4153GT targata MO 84265 con la quale l’anno prima si piazzò 4° assoluta nella corsa della Sarthe. La scuderia belga toglie la strip con la bandiera francese che contrassegnava la vettura dal muso alla coda, mantiene il colore di base -grigio metallizzato- e marca il muso con una banda trasversale gialla, il colore nazionale per le auto da corsa del Belgio. Con la nuova livrea si presenta allo start del Tour de France con il numero di gara -172 – e conquista la vittoria con l’equipaggio belga composto da Lucien Bianchi e Georges Berger. Dal 2003 questo esemplare appartiene ad un collezionista tedesco e nel 2011 è stata ammirata al Concorso di Eleganza a Pebble Beach.
La Scuderia Francorchamps viene fondata da Jacques Swaters nel 1952 e chiude la sua attività agonistica nel 1982. Nei primi anni ‘50 J.S. fonda anche il Garage Francorchamps, prima concessionaria al Mondo di vetture Ferrari e successivamente anche un museo Ferrari con preziose vetture da corsa e automobilia in genere legate al cavallino rampante.
Dopo la sua scomparsa avvenuta nel 2010 all’età di 84 anni, il Garage Francorchamps continua ad essere un punto di riferimento per tutti gli appassionati Ferrari del Belgio.
Per ricordare la vittoria al Tour de France del 1964, 50 anni dopo il Garage Francorchamps ha commissionato alla Ferrari una F12 Berlinetta molto speciale realizzata dal Programma Allestimenti Speciali della casa di Maranello e la ha presentata nel padiglione 11 riservato alle Dream Cars (solo 46 vetture esposte) del recente Salone di Bruxelles.
La livrea riprende i colori della GTO dell’epoca, grigio metallizzato «Argento Auteuil» con una banda trasversale gialla sul cofano. La selleria interna è realizzata con la pregiata pelle Mahagoni color tabacco rivestita poi, come sulla GTO, in tessuto ignifugo blu. Il padiglione ed i pannelli delle porte sono realizzati con uno speciale materiale altamente tecnologico, leggero, traspirante e impermeabile chiamato Mycro Prestige SP 07 FR, prodotto specificatamente per Ferrari. I tappeti e altri particolari interni soggetti ad usura sono prodotti con un materiale molto resistente conosciuto come SuperFabric (alluminio goffrato).
La meccanica è rimasta quella della F12 Berlinetta di serie, con il V12 da 6,3 litri da 740 cv per percorrere lo 0–200 km/h in 8,5 secondi.
Il prezzo di questa F12 Berlinetta molto speciale è di 400.000 euro, 130.000 euro in più della vettura di serie, ma giustificati per mettere in «Garage» una Ferrari one off.
[ Paolo Pauletta ]