Exide Technologies, produttore leader a livello mondiale di batterie per l’avviamento e la trazione destinate al mercato del Primo Equipaggiamento e del ricambio, annuncia in questi giorni l’importante record di 2,5 milioni di batterie prodotte per i veicoli microibridi.
Le batterie per i veicoli microibridi sono batterie al piombo acido con tecnologia all’avanguardia, impiegate proprio su quei veicoli dotati di sistemi Stop&Start volti a ridurre le emissioni di CO2 e i consumi di carburante.
Nel 2004, Exide Technologies è stata la prima sul mercato a fornire batterie per veicoli microibridi basate su tecnologia AGM (Absorbent Glass Mat) per la Citroën C3 e, nel 2009, la prima a sviluppare la tecnologia ECM (Enhanced Cycling Mat), utilizzata poi dai principali Costruttori europei per i propri modelli dotati di sistema Stop&Start. Oggi sono 10 i Costruttori europei che si affidano alle Exide AGM ed ECM per i loro veicoli microibridi. A partire dal 2010, Exide ha raddoppiato la produzione di batterie per lo Stop&Start e investirà ulteriori $80 milioni per aumentare la produzione in Europa. Exide sta espandendo la produzione dai 2 impianti attuali a 4. Negli Stati Uniti, Exide ha iniziato la produzione di batterie AGM nel 2010.
Le batterie al piombo acido sviluppate per i microibridi permettono un elevato ciclaggio e un’alta accettazione di carica in grado di supportare Stop&Start, Recupero di energia in frenata, sistemi di ricarica intelligenti e altri sistemi avanzati di trasmissione della potenza, mirati a ridurre consumi ed emissioni.
“Consideriamo il settore del microibrido come quello più trainante e ci aspettiamo che il 70% di tutte le auto si convertirà a questa tecnologia”, afferma Michael Geiger, Exide Vice President, Original Equipment Sales, Europe. “L’Europa guida il trend e molti altri paesi stanno seguendo il suo esempio”.
In Europa, l’industria automobilistica deve sottostare ai rigorosi standard sulle emissioni. Quelle di CO2 per le nuove vetture sono limitate a 130g/km entro il 2015 e a 95g/km entro il 2020, ma il 60% di questi valori deve già essere soddisfatto entro il 2012. I vincoli sussistono anche per i Veicoli Commerciali Leggeri.