Le novità assolute presentate in questa 75° edizione di EICMA sono ben 150, numero che comprende non solo due e tre ruote ma anche accessori specifici; fra le moto va per prima citata – perdonateci il nazionalistico orgoglio – la Ducati Panigale V4, prima 4 cilindri stradale nella storia della Casa italiana, cui fanno da degno contorno le marche giapponesi (Yamaha Niken, Kawasaki Z900RS, Honda Africa Twins Adventure Sport, Honda 1000 CBR) seguite da altre non meno significative quali la KTM 790 Duke, la Suzuki SV650X, le Moto Guzzi V7 III e V9 MY 2018, e prodotti di nicchia quali l’Energica EsseEsse9, la Royal Enfield Interceptor e le Arch, creazioni artigianali del famoso attore e costruttore per passione Keanu Reeves realizzate a quattro mani con Gard Hollander.
Assai vivace anche il settore degli Scooter sia elettrici – dalla Vespa al ME 6.0 – e sia «normali» a due e tre ruote; in particolare questi ultimi capeggiati dalla Piaggio con il suo celebre MP3; a seguire (non in ordine di importanza…) lo Yamaha Tricity, la Kymco che da Taiwan ha portato alla kermesse meneghina un prototipo a «funzionalità variabile» equipaggiato con tetto e bauletti «snap-on» ossia montabili e smontabili a incastro.
Sempre in tema di 3 ruote Peugeot aggiorna il suo Geopolis e fornisce il propulsore a all’Adiva, caratterizzata dal già noto raccordo fra parabrezza e parte posteriore, mentre la Quadro continua, con le sue diversità tecniche (sospensioni idrauliche al posto del quadrilatero dello MP3), a rivaleggiare con la Casa di Pontedera; un cenno infine alla BMW che, con rifermento agli scooter di fascia alta, ne amplia l’offerta con il C 400 X.
Vivacissimo infine il panorama delle attività dinamiche nell’arena esterna MotoLive con alcune manifestazioni competitive ma guardando anche al tema della sicurezza stradale, organizzato assieme a Confindustria Ancma.
Le attività di contorno si concentrano nella «Settimana della moto», che si svolgerà nell’area urbana milanese, e più precisamente a Isola («Motoquartiere»), Garibaldi («Clubbing»), Lambrate («East Side»), Porta Venezia («creative nightlife») ed infine il «rebelot» Che si terrà fra Navigli e Darsena.