Nel 1925 nasceva a Torino la SAVA (Società Anonima Vendita Automobili), prima società finanziaria concepita per aiutare le famiglie italiane nell’acquisto di un’automobile, ed ora trasformata – grazie alla recentissima concessione della licenza bancaria da parte della Banca d’Italia – in FCA Bank S.p.A., partecipata al 50% dal gruppo francese Crédit Agricole e specializzata in finanziamenti e leasing ai clienti del gruppo.
L’iniziativa di FCA segue quanto fatto, anche da tempo, da parte di gruppi e Case come ad esempio Ford (Ford Credit), Volkswagen (Volkswagen Bank GmbH), il gruppo PSA Peugeot Citroën (Banque PSA Finance), General Motors (GM Financial), Toyota (Toyota Financial Service), Hyundai (Hyundai Motor Finance) solo per citare i primi esempi che possono venire in mente.
FCA Bank, ha ottenuto la licenza dalla Banca d’Italia il 14 gennaio ed in pari data è stata registrata nell’albo degli intermediari finanziari divenendo così la holding di un gruppo bancario internazionale presente in 16 Paesi europei; essendo inoltre «banca» a pieno titolo, avrà da una parte accesso diretto al mercato e dall’altra alle aste di liquidità a tassi più che agevolati che la Banca centrale europea riserva agli istituti di credito ricavando così i mezzi necessari sia per il lending alla clientela ed alla rete dei concessionari e sia per iniettare liquidità direttamente in FCA (entro i limiti imposti dal principio della limitazione del rischio e del rapporto fra capitale e riserve), qualora le circostanze lo richiedessero
A commento dell’iniziativa una nota del gruppo precisa trattarsi di “un punto d’arrivo nella naturale evoluzione del percorso iniziato 90 anni fa, con la nascita nel 1925 a Torino di Sava (Società Anonima Vendita Automobili), prima società finanziaria concepita per aiutare le famiglie italiane nell’acquisto di un’automobile……” offrendo inoltre “un’immagine di maggiore solidità nei confronti degli investitori internazionali”.