Dopo il suo debutto al Mondial di Parigi 2018, erano iniziate le prenotazioni on-line della versione «La Premiere», la Limited Edition full optional di questo Urban SUV le cui consegne inizieranno in questi giorni con la diffusione del modello nei 39 Store «DS» d’Italia. Entro l’anno si affiancherà la versione E-Tense 100% elettrica, con 4 ruote motrici e un’autonomia di circa 400 km. Un modello destinato a diventare leader del segmento B-SUV
La DS3 era il primo di una linea di modelli lanciati da Citroën nel 2010, poi nel 2016 DS diventa un marchio a parte e la DS 3 (con le lettere separate dal numero) è il primo modello del nuovo brand che si distingue per il livello superiore di equipaggiamenti e finiture.
Al Salone di Ginevra 2017 viene presentata in anteprima la DS 7 Crossback, si tratta di un SUV del segmento «C» (4.570 mm di lunghezza) che sarà poi commercializzato da gennaio 2018 e al Mondial di Parigi dello stesso anno debutta la DS 3 Crossback, ovvero la versione SUV della DS 3. La sigla è la stessa, ma le differenze sono sostanziali.
Innanzitutto le dimensioni, l’Urban SUV è lungo 4.118 mm (+170 mm) ed anche 76 mm più largo e altrettanto più alto, inoltre è un 5 porte, cioè ha 2 porte in più a vantaggio dell’accesso ai sedili posteriori. Gli unici elementi estetici che condividono, sono la «pinna di squalo» sulla linea di cintura laterale e la griglia esagonale anteriore, elemento distintivo che caratterizza tutti i modelli DS. Per il resto è completamente diverso, ha un design scultoreo con una linea più decisa e con una forte personalità, inoltre è stata sviluppato sulla nuova piattaforma CMP (Common Modular Platform) che oltre ad essere più leggera di -30 kg rispetto alla precedente, consente grazie alla sua modularità di adattarsi a modelli con lunghezze e passi diversi, ma soprattutto può accogliere sia le tradizionali motorizzazioni endotermiche (benzina e diesel) che elettriche.
Motori efficienti e, a breve, anche 100% elettrico
La versione E-Tense 100% elettrica arriverà verso la fine del 2019, attualmente, al momento del lancio la DS 3 Crossback è disponibile solo con le tradizionali motorizzazioni endotermiche, 3 a benzina Pure Tech e 2 diesel BlueHDi.
Al 3 cilindri Pure Tech di PSA è stato assegnato per la quarta volta consecutiva nel 2018 il prestigioso «International Engine of the Year Awards» per le sue caratteristiche che consentono di limitare il consumo e ridurre le emissioni; in altri termini migliorare l’efficienza a tutto vantaggio delle prestazioni. Per la DS 3 Crossback il Pure Tech da 1,2 litri viene proposto come entry level con la potenza di 100 cv abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti, oppure da 130 cv oppure 155 cv con cambio automatico EAT 8 a 8 rapporti. Tra i diesel BlueHDi a 4 cilindri da 1,5 litri si può scegliere tra due potenze: da 102 cv con cambio manuale a 6 rapporti oppure da 130 cv con cambio EAT8.
Oltre 2.000 combinazioni di personalizzazione
La DS 3 Crossback viene proposta in 3 allestimenti: l’entry level SO CHIC a 26.200 euro e PERFORMANCE LINE o BUSINESS a 27.400 euro; disponibili in 9 colori per la carrozzeria e 3 colori per il tetto. L’unico colore a costo Zero è il Bianco pastello con tetto Bianco, se si vuole il tetto Nero o Rosso bisogna aggiungere 400 euro. La livrea Nero Perla, Grigio Platinum e Grigio Artense costano 650 euro, mentre il Blu Millennio, Oro Imperiale e Rosso Rubino costano 1.050 euro, il Bianco Perla 1.250 euro; per tutti c’è da aggiungere 400 euro per la variante del tetto. Poi ci sono i cerchi, di serie i Madrid da 17″, per quelli da 18″ bisogna calcolare un plus da 650 a 950 euro.
Poi ci sono gli eventuali Pack per l’assistenza alla guida, dai vari livelli del DS Drive Assist (da 550 a 1.550 euro), al DS Connect NAV (1.150 euro) e gruppi ottici DS Matrix LED Vision a 1.600 euro. Le altre personalizzazioni riguardano gli interni con le varie tipologie di rifinitura dei sedili, oltre al tessuto proposto di serie ci sono i rivestimenti in pelle da 1.100 a 2.650 euro.
Dotazione completa fin dalla entry level
Se una personalizzazione estrema può incidere molto sul prezzo di partenza, bisogna dire che l’allestimento, le rifiniture e l’equipaggiamento di serie possono accontentare la maggior parte degli utenti. Alcuni particolari sono inediti ed esclusivi per il segmento, per esempio le maniglie a scomparsa.
Fin dalla entry level So Chic c’è l’assistenza per la partenza in salita Hill Assist, la frenata automatica di emergenza fino a 85 km/h, il Lane Keep Assist, l’accensione automatica dei fari con il sensore pioggia, i sensori di parcheggio anteriore e posteriore, il Cruise Control e il Drive Mode con 3 opzioni di guida: Eco, Normal e Sport.
In più sulla Business c’è il carica telefono wireless, il DS Connect Nav, la radio DAB con touchscreen da 10,3 ” e i gruppi ottici posteriori a Led.
Logicamente il motore è il PureTech da 100 cv con cambio manuale; se si vuole quello da 130 cv con il cambio EAT8 bisogna aggiungere 3.500 euro.
[ Paolo Pauletta ]