Al «Roma Drone Conference», organizzata da Ifimedia e da Mediarkè, il sondaggio che fa chiarezza sugli attori, gli impieghi e le difficoltà di un comparto in evoluzione che conta oggi 60mila operatori
Vola il settore dei droni in Italia: secondo le stime dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), sono esattamente 59.901 gli operatori dedicati a questo comparto. Ma la burocrazia e la normativa italiane, manco a dirlo, non tengono il passo di questa svolta. A fronte delle previsioni di crescita previste per il prossimo futuro si renderà necessario un veloce recupero.
A fare il punto di un settore nuovo e complesso è il sondaggio «L’Italia dei droni», che sarà presentato domani giovedì 18 novembre in occasione di «Roma Drone Conference 2021», settima edizione dell’evento professionale di riferimento nel settore degli Unmanned Aerial Systems (UAS).
Palcoscenico dell’incontro sarà l’Università Europea di Roma ma la conferenza potrà essere seguita anche in diretta streaming. Parteciperanno i massimi esperti della drone community italiana, che faranno il punto sullo sviluppo e sulle prospettive di questo comparto in ambito tecnologico e applicativo. Così spiega Luciano Castro, Presidente di Roma Drone Conference: “Non esistono ancora dati certi sul mercato dei droni in Italia, e dunque con questo sondaggio abbiamo cercato di ‘fotografare’ la situazione attuale del settore UAS in Italia, caratterizzato da luci e ombre, e anche il ‘sentiment’ di operatori e aziende”.
Drone: chi e perché
180 professionisti del settore hanno risposto al sondaggio online organizzato da AOPA Italia-Divisione APR, Roma Drone Conference e Quadricottero News.
Ma chi utilizza il drone e perché? In merito alle applicazioni professionali dei droni, il 24% del campione ha dichiarato di utilizzarli per le videoriprese (tv, cinema, giornalismo, eventi, ecc.), anche se questo è un settore caratterizzato da un gran numero di «abusivi» che volano senza rispettare le regole. In crescita con il 44% delle risposte l’utilizzo dei droni per i servizi tecnici (aerofotogrammetria, rilievi edilizi e industriali, monitoraggio di grandi reti, agricoltura di precisione, ecc.), a cui seguono le attività di formazione e consulenza con il 17% (Centri di addestramento, documentazione tecnica, corsi, ecc.) e i servizi operativi con il 13% (spargimento materiali, raccolta campioni, trasporto merci, pilotaggio per conto terzi, ecc.).
Il sondaggio ha voluto approfondire con gli utilizzatori anche la ricaduta dell’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti europeo e italiano avvenuta lo scorso gennaio, che sembra al momento aver registrato effetti incerti sul mercato nazionale: per il 25% del campione lo ha migliorato come dimensione economica e chiarezza operativa, per il 21,6% lo ha bloccato a causa di carenze e lentezze burocratiche, per il 17% lo ha peggiorato, mentre per il 26,7% è stato ininfluente. Ottimistiche invece le previsioni per il futuro del settore UAS in Italia: per il 54,5% del campione l’evoluzione del mercato sarà crescente, per il 13,1% molto crescente, mentre per il 21% sarà stazionario e l’8,5% calante.
Organizzatori e… organizzazione
«Roma Drone Conference 2021» è organizzata da Ifimedia e da Mediarkè, in collaborazione con ENAC, AOPA Italia-Divisione APR e Università Europea di Roma. Sarà organizzata in due sessioni: la prima relativa alla situazione del mercato dei droni oggi in Italia, mentre la seconda sulle prospettive future della Mobilità Aerea Avanzata con l’impiego di droni e di velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticali per il trasporto di persone e merci.
Il main sponsor è D-Flight, lo sponsor è Leonardo, mentre le aziende partner sono Aerovision, Augusto Derghi Consultant, CABI Broker, DroneFly.Shop, FlyToDiscover, MicroGeo, ReD Tech e TopView. Media partner sono Quadricottero News, Drone Blog News, Drone Channel Tv, FlyEurope.tv, VFR Aviation e Eventpage.it.
Per informazioni: www.romadrone.it.
[ Andrea Colomba ]