Alla presenza delle maggiori autorità, è stato svelato sulla piazza del Municipio di Ingolstadt il CityAirbus, il drone a guida autonoma che trasporterà 4 passeggeri nel cielo della città tedesca dell’Alta Baviera, inserita dall’Unione Europea nell’ambito dell’iniziativa per la «Mobilità Aerea Urbana»
Il Ministro dei trasporti tedesco Andreas Scheuer e la Ministra per la digitalizzazione Dorothee Bär, accanto al Sindaco di Ingolstadt Christian Lösel e al CEO di Airbus Helicopters Germania Wolfgang Schoder, hanno svelato uno strano «oggetto volante» che a breve volerà nel cielo dell’Alta Baviera: il CityAirbus. Il pubblico presente era scarso se rapportato all’importanza del momento storico, senz’altro per un concerto di un qualsiasi cantante sarebbe stato molto più numeroso, probabilmente la diffidenza verso queste novità superano la curiosità di vedere e capire.
In tal senso, il Ministro Andreas Scheuer ha commentato: “Mi sembra di essere al tempo delle carrozze, quando la prima automobile ha attraversato le strade della città. Tutta la gente ha considerato quel rumoroso veicolo un oggetto effimero, sostenendo che i cavalli avranno ancora un lungo futuro, ma sembrerebbe che la storia sia andata in modo diverso“.
Tecnologia tedesca d’avanguardia
Il CityAirbus è una sorta di taxi aereo a guida autonoma progettato e costruito da Airbus Helicopters nello stabilimento di Donauwörth. Numerose istituzioni scientifiche hanno supportato questo progetto, tra queste l’Università di Ingolstadt e numerose aziende, tra le quali Audi che ha la sua sede in questa città.
Questo drone a propulsione elettrica chiamato «EVOTL» è dotato di 4 alloggiamenti circolari nei quali sono sistemati 8 rotori Siemens E che trasmettono il moto a 4 eliche con 3 pale prodotte da MT-Proopeller. Realizzate in composito naturale sono significativamente più leggere delle eliche in alluminio e ciò consente di contenere il peso nel punto di maggiore sollecitazione, ovvero nel punto di raccordo con l’albero motore.
Il peso del CityAirbus è di circa 2 tonnellate (batterie comprese) e può trasportare 4 passeggeri oppure circa 350 kg di carico utile. Nelle prossime settimane inizieranno i primi voli sopra la sede di Airbus e dopo il completamento dei test sarà effettuato un primo volo da Donauwörth all’aeroporto di Ingolstadt-Manching, dove sono localizzate le attività di R&D nel settore dei sistemi senza pilota di Airbus Difesa e Spazio, circa 60 km per aprire una pagina di storia.
Un futuro non troppo lontano
Probabilmente ci vorranno ancora alcuni anni prima di vedere operativi questi CityAirbus, non tanto per lo sviluppo delle tecnologie, già in uno stato molto avanzato, ma perché attualmente mancano le normative legali che possano consentire l’utilizzo commerciale di questi velivoli. Tuttavia i legislatori tedeschi hanno assicurato che saranno in grado di superare questi ostacoli entro il 2020. Con una sferzata di ottimismo e nazionalismo, la Ministra Dorothee Bär ha aggiunto: “Sono molto fiduciosa che l’Europa possa essere in vantaggio sia nello sviluppo che nella regolamentazione di questi taxi volanti e la Germania diventerà leader mondiale di questa nuova tecnologia“.
[ Paolo Pauletta ]