Site icon Motori360.it

Dakar 2015, novità interessanti

Team in… trasformazione nella massacrante gara argentina che disegna una nuova geografia di Case e piloti 

La nuova Peugeot 2008 DKR

Se «il fine giustifica i mezzi», è evidente che presentarsi ai nastri di partenza con 11 BMW X3 vestite Mini e per giunta pilotate dai più blasonati piloti, dava la quasi certezza di una vittoria finale, ed è quello che è accaduto nella Dakar di quest’anno. Evidentemente però l’aria che si respira nel team X-raid non è delle migliori e probabilmente il vincitore morale della edizione 2014 Stéphane Peterhansel non ha gradito molto l’ordine di scuderia che ha privilegiato Nani Roma per la vittoria finale.

Non sono bastate le parole di ringraziamento del team chef Sven Quandt “Want to thank Stéphane” all’11 volte vincitore della Dakar (6 con le moto + 5 con le auto) per  calmare le acque e Stéphane Peterhansel ha deciso di cambiare aria dopo aver rilasciato alcune parole di circostanza: “Dopo 5 anni di fruttuoso lavoro e 2 vittorie alla Dakar, desidero intraprendere altre sfide. Ringrazio Sven Quandt e tutto il team X-raid per le belle stagioni nelle quali ho pilotato la Mini”. Dopodiché il contratto che legava ancora il pilota francese al team tedesco è stato unilateralmente annullato.

I piloti X-raid emigrano in Peugeot e Toyota

La Peugeot 405 T16 vincitrice della Dakar ’89 e ’90 con Ari Vaatanen e la nuova 2008 DKR che parteciperà alla Dakar 2015

Nella edizione 2015 «Monsieur Dakar» sarà al volante di una Peugeot 2008 DKR e avrà al suo fianco Jean-Paul Cottret. Nello stesso team Peugeot-Total con la stessa vettura ci sarà anche Carlos Sainz e Cyril Despres, amico di Stéphane, ambedue provengono dalla scuola delle 2 ruote.

Stéphane Peterhansel e Cyril Despres al Soapbox Race di Parigi 2014

Questo buon rapporto tra i due piloti si è già notato nel corso del recente Red Bull Soapbox Race di Parigi, evento per veicoli non motorizzati sponsorizzato dal produttore austriaco di bibite energetiche, nel quale i due piloti hanno partecipato con un veicolo in legno… con la livrea della 2008 DKR.

Il team Peugeot Dakar 2015 con Carlos Sainz, Stéphane Peterhansel e Cyril Despres

Riferendosi alla squadra di piloti composta da Sainz, Despres e Peterhansel, il Direttore di Peugeot Sport, Bruno Famin si è dimostrato molto soddisfatto e si è espresso così: “È incredibile poter disporre di 3 piloti leggendari che hanno ottenuto molti successi nel corso degli anni!”.

Nasser Al-Attiyah ha optato per la Toyota

La conferma del clima poco sereno in X-raid è stato ulteriormente confermato solo pochi giorni fa dopo da Nasser Saleh Al Attiyah, vincitore della gara argentina nel 2011 con la Touareg Race che per la Dakar 2015 ha deciso di mettersi al volante di una Toyota.

Ovviamente le ragioni vere di questo switch appartengono ai protagonisti e molto diplomaticamente il pilota del Qatar ha rilasciato questa dichiarazione: “Sono stato con la Mini, una squadra che ha vinto la Dakar. Ma Toyota non ha mai vinto. Voglio diventare il primo pilota a vincere la Dakar per la Casa giapponese. Questo è il motivo principale per cui sono venuto in Toyota”. Come navigatore ci sarà lo spagnolo Lucas Cruz, vincitore della Dakar 2010 con Carlos Sainz.

Paolo Pauletta

Exit mobile version