Ne è nato un prodotto super-ultra-high-performance destinato prevalentemente all’uso in pista: non necessariamente in corsa, attività per la quale esistono prodotti univoci e mirati, ma certamente per manifestazioni quali i track days, in cui i partecipanti danno comunque sfogo alla “cavalleria” delle proprie vetture elaborate in circuito e in aree appositamente attrezzate. E’ un modo di sfogare la propria passione per la velocità e per le auto sportive in un contesto in cui l’aspetto di sicurezza attiva e passiva è particolarmente curato: centinaia di appassionati si danno infatti spesso appuntamento, per esempio, sui 22 chilometri del famoso circuito del Nuerburgring -l’università della guida – nelle giornate di libera circolazione in cui l’impianto non è destinato alle competizioni, per inanellare giri adrenalinici con le loro “creature”.
E‘ logico che per un impiego così esasperato dell’auto è necessario utilizzare pneumatici all’altezza, che possano trasferire al suolo le enormi forze di trazione, gli elevati carichi trasversali e le estreme sollecitazioni di frenata. Il pneumatico tradizionale, ancorché da alte prestazioni, patisce notevolmente questi strapazzi e dà risposte non sempre all’altezza delle aspettative del pilota. Il ContiForceContact, no, è fatto apposta per essere „maltrattato“. Le sue caratteristiche particolari sono l’aderenza “ultimativa” e la massima precisione di sterzata in condizioni limite. Per ottenere questo obiettivo è stato perfezionato coerentemente il collaudato concetto del design a macroblocchi introdotto dall’UHP stradale ContiSportContact 5 P, a cui sono stati aggiunti solchi di drenaggio bidirezionali sul lato interno del battistrada. La configurazione asimmetrica del design con profilatura ridotta dei rilievi assicura precisione massima in rettilineo e progressione controllata in sterzata, mentre l’utilizzo della tecnologia di mescola brevettata Black Chilli con resine ad alta aderenza produce micro interconnessioni continue con il fondo stradale che realizzano un effetto trazione e adesione massima su superfici asciutte.
Il test di fatica sotto sollecitazioni estreme in pista e su strada nell’impiego esclusivo delle maggiori aziende di tuning è stato superato brillantemente dal ContiForceContact, che è ora pronto per l’uso a cui è destinato. La 24 Ore del Nuerburgring, la gara endurance più dura al mondo per vetture derivate dalla serie, è un ulteriore test che gli ingegneri di Continental hanno voluto realizzare: una granturismo – la Artega – ed una turismo di larga diffusione – la VW Golf Tdi – controlleranno l’efficienza e l’efficacia dei nuovi ContiForceContact nel test più duro ed esclusivo, la competizione, in cui saranno soggetti al continuo confronto con le slick e le rain da corsa. Alla fine si potrà valutare anche l’attitudine racing che il ContiForceContact nasconde nel DNA.
Il pneumatico per eventi sportivi senza compromessi è marcato con indice ZR e riporta sul fianco le necessarie omologazioni ECE e il DOT indispensabili per la circolazione su strada. E’ prodotto per cerchi da 19” in cinque misure.
Programma di produzione ContiForceContact:
235/35 ZR 19 XL FR
245/35 ZR 19 XL FR
265/30 ZR 19 XL FR
305/30 ZR 19 XL FR
325/30 ZR 19 XL FR
Con un fatturato di 26 miliardi di euro riferito al 2010, il Gruppo Continental è uno dei primi fornitori dell’industria automobilistica nel mondo. Come produttore di pneumatici, sistemi frenanti, sistemi e componenti per motore e telaio, strumentazione, soluzioni per informazione ed elettronica di bordo e parti tecniche in elastomeri, Continental offre un cospicuo contributo alla sicurezza nella guida e alla protezione globale dell’ambiente. Continental è inoltre un partner competente nel campo della comunicazione in rete per autoveicoli. Il Gruppo Continental occupa attualmente circa 155.000 dipendenti in 45 Paesi.