“Tre anni di proficua collaborazione che continuerà per molto tempo” queste le parole di Stefano Gargiulo, Head of marketing di Avis Budget Group Italia, durante la conferenza tenutasi nella splendida location dell’associazione Civita a Piazza Venezia insieme a Eugenio Blasetti, Press Relations Manager di Mercedes-Benz Italia.
Da sx: Eugenio Blasetti e Stefano Gargiulo
Per rispondere alle diverse esigenze dei propri clienti, l’AVIS Prestige Collection si apre ad una nuova generazione di Stelle… offrendo la possibilità di vivere l’esperienza di guidare, anche per pochi giorni, alcune tra le auto più accattivanti sul mercato premium.
Cinque le novità più significative, diverse per ambizioni e carattere, che rappresentano altrettante esigenze e stili di vita differenti: il fascino della cabrio SLC con la 250d Sport, dal design accattivante e sportivo; il fascino della regina off-road GLE 350d 4MATIC e la versione Coupé 350d 4MATIC; la richiestissima e versatile Classe E 4MATIC All-Terrain, nella versione 220d, per arrivare alla esclusiva ammiraglia Classe S 350d Premium.
Le nuove protagoniste del programma AVIS Prestige saranno disponibili fino al 31 ottobre 2017 e potranno essere prenotate attraverso il sito www.avisautonoleggio.it/guida-con-avis/flotta/prestige, tramite call center, al numero 199100133 (o direttamente presso gli uffici di noleggio) entro le 48 ore che precedono il noleggio e ritirate presso gli uffici di noleggio degli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia Marco Polo e Roma Fiumicino.
Stefano Gargiulo ha definito la partnership con Mercedes “stellare; sono oltre 3.500 le vetture della Casa di Stoccarda che «alimentano» la flotta 2017 di Avis Budget Italia, circa l’8% della flotta totale. Il nostro obiettivo è offrire un’esperienza che vada oltre il bisogno di noleggiare un’auto, proponendo soluzioni eleganti e confortevoli per ogni tipologia di esigenza, partendo dalle versatili smart fortwo e forfour, per salire alla dinamica Classe A, per passare alla gamma SUV e roadster e alle ammiraglie. Il cliente tipo di Avis Prestige – continua Gargiulo – per il 60% utilizza il servizio per viaggi di piacere e per il week-end; circa il 30% del totale per i propri viaggi business e il 10% per noleggi mensili; il 20% è effettuato da persone tra i 25 anni e i 40 anni e il 35% ha un’età compresa tra i 40 e i 55 anni, mentre la maggioranza dei clienti Prestige è rappresentata da persone tra i 55 e i 70 anni. Siamo in grado quindi di soddisfare i bisogni dei nostri clienti, di offrire loro anche la possibilità unica di essere tra i primi a provare modelli di auto nuovissime ed esclusive. Inoltre stiamo pensando di esportare questo servizio anche all’estero”.
Eugenio Blasetti durante la conferenza stampa
Blasetti ha ricordato che il futuro della mobilità passa anche attraverso l’integrazione di soluzioni intelligenti come il car sharing e formule di noleggio e grazie alla partnership con AVIS la clientela potrà guidare l’auto che ha sempre sognato ed entrare nell’universo della Stella a tre punte attraverso una esclusiva porta di accesso. Per quanto riguarda le vetture premium ricordo la E 4MATIC All Terrain, la sportività cittadina che, a Roma ma non solo, grazie alla sua particolare configurazione è stata ribattezzata “Sanpietrino non ti temo”. Blasetti ha voluto rimarcare che la morsa della crisi si sta allentando e coloro che prima si «nascondevano» riprendono ad acquistare prodotti luxury: dagli orologi, alle vetture di particolari segmenti. L’occasione ha visto anche una carrellata sul futuro di Mercedes basato sul progetto CASE, che definisce lo sviluppo tecnologico.
Questo acronimo della Casa della stella a tre punte, definisce una mobilità sempre più connessa, autonoma, condivisa (shared) ed elettrica di oggi e di domani. Analizzando C.A.S.E., «C», si riferisce alla connettività che Mercedes ha saputo sviluppare fin dal 2015 con i servizi che completano il pacchetto emozionale che si intende trasmettere ai clienti; la «A» riguarda la guida autonoma e semi-autonoma, mentre la «S», dal termine inglese «shared», riguarda la condivisione di idee, beni e servizi, ecc. Infine la E» che riguarda la strategia dell’elettrico che sarà sempre più sviluppato nei prossimi anni.