Presentata definitivamente al Salone di Ginevra, la E-Mehari di Citroën è pronta per le strade e le spiagge europee, anche italiane.
L’abbiamo vista e toccata nella Filiale di Roma di Citroën Italia, e il primo impatto è stato decisamente coinvolgente.
La piccola 4 posti elettrica è una coraggiosa riedizione della storica Mehari, auto sicuramente non destinata all’uso quotidiano, quanto piuttosto a contesti particolari.
La E-Mehari misura 3,80 m di lunghezza e 1,87 m di larghezza e l’abitacolo ospita comodamente quattro persone.
La Citroën E-Mehari elettric sarà prodotta nella fabbrica PSA di Rennes e sarà disponibile in quattro tinte carrozzeria: blu, arancio, giallo e beige. Il tetto in tela è disponibile nelle colorazioni rosso-arancio e nero.
Il prezzo di lancio non è ancora stato comunicato, ma dovrebbe attestarsi a non meno di 18.000 euro, meno di molte altre vetture elettriche, ma costosa se si considera la natura del veicolo.
Come tutte le vetture alimentate dai sistemi Bolloré, ha in dotazione 30 kWh di batterie al Lythium Metal Polymer sufficienti per un range massimo di 200 km NEDC, e non ha nessun tipo di ricarica rapida.
Con una presa da 16 ampere (anche domestica) sono necessarie 8 ore di ricarica, mentre salgono a 13 se ci si collega ad una presa da 10 ampere. Non è comunque una limitazione dato che non è certo un mezzo destinato agli spostamenti a lungo raggio, anche se gli interni sono resistenti alla pioggia e non solo.