A fine febbraio, il mercato italiano ancora in calo dell’immatricolato complessivo (tra vetture e veicoli commerciali) pari a -12% rispetto allo stesso bimestre 2020, Citroën Italia ha invece concluso il primo bimestre con una quota di mercato del 5,76%, tra vetture e veicoli commerciali. Un valore in crescita rispetto all’anno passato se invece andiamo ad analizzare la quota da inizio anno.
Per quanto riguarda le autovetture, da inizio anno, Citroën Italia raggiunge la quota di mercato del 5,54%, in crescita di 0,25 punti rispetto allo stesso periodo del 2020. Nel singolo mese di febbraio, mentre il mercato ha perso oltre il 12% di immatricolazioni rispetto a febbraio 2020, Citroën Italia – in controtendenza – ha incrementato le immatricolazioni del 2,6%, raggiungendo l’eccellente quota mensile del 5,76%. In particolare, nel canale dei Privati, la quota di mercato di Citroën Italia da inizio anno è del 5,55%, un ottimo risultato, trainato da un incremento delle immatricolazioni del 25% nel singolo mese di febbraio, una crescita superiore a quella del mercato nel singolo mese (+11,4%).
Prosegue il successo commerciale di Citroën C3, la best beller della Marca francese, che nel mese di febbraio ha incrementato del +10,7% le immatricolazioni rispetto a febbraio 2020, con quasi il 37% di incremento nel mercato dei Privati. La Citroën C3, è posizionata terza nel suo segmento e quarta vettura più venduta in assoluto in Italia da inizio anno. Ottimi risultati anche per il SUV C3 Aircross che nel mese ha superato la quota del 6% nel suo segmento.
Per quanto riguarda i veicoli commerciali leggeri, Citroën Italia ha confermato la sua importante presenza sul mercato italiano raggiungendo la quota dell’8,01% e posizionandosi al quarto posto nel ranking delle Marche.