Campionato mondiale turismo 2014: i giochi ricominciano

Con le prove ufficiali di domani si riapre il capitolo numero 10 del WTCC articolato su 12 gare di 24 manches che verranno trasmesse in diretta dai canali Eurosport ed Eurosport 2

Le gare del Superturismo prima e poi quelle del WTCC non hanno mai deluso le attese di alcuno, anzi questo è un Campionato che a modesto avviso di chi scrive supera in spettacolarità il Campionato di Formula Uno (anche se a Sepang qual cosina in più ha fatto vedere…); grande è quindi l’attesa del primo Start tanto degli addetti ai lavori quanto degli spettatori sui circuiti come quelli da casa (a proposito, tutte le 12 gare in 24 manches saranno trasmesse in diretta dai canali Eurosport ed Eurosport 2).

Ecco quindi, alla vigilia dell’abbassarsi della prima bandiera nazionale, la situazione pre-campionato. 

Le modifiche regolamentari

Molti, nelle scorse edizioni del Campionato, si sono lamentati della scarsa caratterizzazione estetica delle vetture partecipanti al WTCC. In effetti, chi ricorda le gare delle cosiddette silhouette ha negli occhi delle auto che, estremizzate tanto nella forma quanto nella sostanza tecnica, davano veramente spettacolo. La FIA ha in effetti raccolto queste istanze e – senza snaturare come accadde nel caso delle silhouette l’origine di queste auto – le ha comunque rese complessivamente più aggressive rispetto allo scorso anno.

Corpo vettura: le carreggiate si sono allargate di 10 centimetri (larghezza massima ammessa dell’auto: 1,95 metri) mentre il diametro dei cerchi da 17 passa a 18 pollici; introdotto inoltre un nuovo fondo piatto unico, la possibilità di diminuire l’altezza da terra  a 6 centimetri (quindi i piloti dovranno porre la massima attenzione ai cordoli…), ed assieme a questo la possibilità di incrementare il passo e gli sbalzi anteriore e posteriore; il tutto – assieme a spoiler ed alettoni più grandi – va a costituire un pacchetto che renderà l’auto esteticamente più cattiva ma, soprattutto, aerodinamicamente più efficace; sempre in tema di assetto si potranno utilizzare sospensioni McPherson su entrambi gli assali e queste trarranno probabilmente un qualche vantaggio dal fatto che le vetture dimagriranno di 50 kg per un peso complessivo che quest’anno si attesterà a 1.100 kg.

Maggiore anche la libertà di preparazione dei motori che, pur restando inalterata la cilindrata di due litri, guadagneranno una cinquantina di cavalli, portandosi quindi a quota 380!

Dal punto di vista sportivo la lunghezza di tutte gare le sarà di 60 km con tre sessioni di qualifica in stile Formula Uno: Q3, Q2 e Q1; quest’ultima vedrà i primi cinque lottare per la conquista della pole position. Lo start sarà da fermo sia per gara 1 che per gara 2, nella quale le prime 10 posizioni di arrivo partiranno a posizioni invertite. Sempre in vigore l’applicazione di gara in gara della zavorra per il più veloce, così da equiparare, di volta in volta, le prestazioni delle varie vetture esaltando il ruolo del pilota. 

Squadre e piloti

Questa stagione 2014 del WTCC vedrà 22 vetture in griglia suddivise in due classi: la TC1 nella quale confluiranno le vetture realizzate in base al nuovo regolamento e la TC2 che raggrupperà le vetture degli anni precedenti.

Ecco l’elenco completo dei partecipanti in rigoroso ordine alfabetico (le foto inserite possono essere di riferimento al modello e non al team):

All-Inkl.Com-Munnich Motorsport

René Münnich (Chevrolet Cruze RML TC1)

Gianni Morbidelli (Chevrolet Cruze RML TC1)

Campos Racing

Dušan Borković (Chevrolet Cruze RML TC1)

Hugo Valente (Chevrolet Cruze RML TC1)

John Filippi (Seat León TC2)

Petr Fulín (Seat León TC2)

Citroën Racing

Yvan Muller (Citroën C-Elysée TC1)

Sébastien Loeb (Citroën C-Elysée TC1)

José María López (Citroën C-Elysée TC1)

Ma Qing Hua (Citroën C-Elysée TC1, solo per 5 gare)

Honda Castrol

Gabriele Tarquini (Honda Civic TC1)

Tiago Monteiro (Honda Civic TC1)

Lada Sport Lukoil

Robert Huff (Lada Granta TC1)

James Thompson (Lada Granta TC1)

Mikhail Kozlovskiy (Lada Granta TC1)

Nika Racing

Yukinori Taniguchi (Honda Civic TC2T)

Proteam Racing

Mehdi Bennani (Honda Civic TC1)

Roal Motorsport

Tom Chilton (Chevrolet Cruze RML TC1)

Tom Coronel (Chevrolet Cruze RML TC1)

Team Liqui Moly Engstler

Franz Engstler (BMW 320TC TC2)

TBA (BMW 320TC TC2)

Zengo Motorposrt

Norbert Michelisz (Honda Civic TC1)

Hanno rinunciato Bamboo Engineering, Wiechers Sport e Onyx Race Engineering mentre Seat rientrerà ufficialmente con la Leon alle ultime due prove della stagione in vista dell’impegno ufficiale 2015.

Da notare quindi che, al di là dell’articolazione in team, le Case costruttrici rappresentate saranno in definitiva solamente 6: BMW (2 vetture), Chevrolet (6), Citroën (4), Honda (5), Lada (3) e Seat (2).

Sarà, questo, un campionato davvero interessante: attesissimo il debutto della Citroën, sia per la novità assoluta e sia per il calibro dei piloti, in particolare Sebastien Loeb il cui valore è assoluto ed indiscusso ma che tutti sono comunque curiosi di vedere nel confronto non più con il solo cronometro ma nella lotta ravvicinata in pista dove, in particolare con le vetture turismo, la “sportellata” fa parte del gioco.  Analoga attenzione è per la Honda, dalla quale ci si aspetta la conferma delle belle prove fornite lo scorso anno sin dal debutto e sempre sullo stesso piano va ovviamente posto lo squadrone Chevrolet con le Cruze che ha dato chiara prova della loro validità vincendo gli ultimi 4 campionati anche se, potenza del refuso, il sito ufficiale FIA-WTCC riporta che nel 2013 Yvan Muller che ha vinto il Campionato su una Chevrolet Cruze 1.6T costruita dalla… Honda”:

http//www.fiawtcc.com/uploads/files/documents/77_wtcc_champions_(2013).pdf. 

Pneumatici

Anche quest’anno sarà fornitore ufficiale del campionato WTCC, ruolo che ricopre sin dal 2006. La suddivisione delle vetture nelle due classi TC1 e TC2, con diversi livelli prestazionali, ha comportato la realizzazione – appositamente per la classe TC1 – delle coperture della gamma Advan A005 e A006 nella misura 250/660 R18 (nuovi quindi profilo, mescola e misure) più larghe in diametro e larghezza rispetto a quelli destinati alla classe TC2 che mantengono le misure stabilite nel precedente regolamento (240/610 R17 sempre nei modelli A005 e A006).

Interessante ricordare che Yokohama ed Eurosport Events hanno istituito il “Yokohama Performer of the Year”, destinato al pilota che nell’arco dell’intero Campionato avrà fatto registrare il più alto numero di giri veloci. 

Safety Car

Saranno contenti tutti gli estimatori del Biscione e, più in generale, i patiti italiani di Motorsport, per il fatto che la Safety Car del FIA World Touring Car Championship (WTCC) per la stagione 2014 sarà la scattante ed iconica Alfa Romeo 4C.

La scelta è direttamente legata alla conquista del “Gran Premio dell’Auto più bella dell’anno 2013”, attribuito alla compatta coupé italiana in occasione del 29° Festival Internazionale dell’Automobile di Parigi ed al risultato del sondaggio indetto dal network di Eurosport in partnership con lo IAF (International Automobile Festival).

Vedremo quindi l’auto, caratterizzata da una livrea specifica, su tutti i circuiti del Mondiale Turismo a partire da domani in occasione del primo appuntamento sul Circuito Moulay El Hassan di Marrakech (Marocco).

[ Giovanni Notaro ]

 

 

Calendario 2014 e circuiti

Il Campionato Mondiale Turismo 2014 prevede 24 gare articolate in 12 tappe, che vedranno questo particolare circus toccare Africa, Europa, le due Americhe e l’Asia. Monza non sarà, perlomeno per quest’anno, della partita ma nel contempo subentrano i circuiti di Le Castellet e di Spa-Francorchamps.

12-13 aprile Marocco – Circuit Moulay El Hassan

19-20 aprile Francia – Circuit Paul Ricard

3-4 maggio Ungheria – Hungaroring

10-11 maggio Slovacchia – Slovakia Ring

24-25 maggio Austria – Salzburgring

7-8 giugno Russia – Moscow Raceway

21-22 giugno Belgio – Circuit de Spa-Francorchamps

2-3 agosto Argentina – Autódromo Termas de Río Hondo

13-14 settembre USA – Sonoma Raceway

11-12 ottobre Cina – Shangai International Circuit

25-26 ottobre Giappone – Suzuka

14-16 novembre Macao – Circuito da Guia