Il nuovo crossover del prestigioso marchio statunitense aveva debuttato la settimana scorsa al Dubai Motor Show ed ora si presenta al pubblico di casa al Salone di Los Angeles
Chi identifica una Cadillac come una vettura mastodontica e pesante, guidata da ricchi pensionati o da chi vuole ostentare ricchezza, deve ricredersi perché le vetture del prestigioso marchio statunitense sono oggi la migliore alternativa alle più blasonate vetture europee. La strategia produttiva che Cadillac ha voluto seguire negli ultimi anni indica una decisa rinascita della Casa di Detroit, vetture compatte e sportive, che comunque conservano quel tocco di lusso radicato nel DNA del marchio.
Esteticamente evidenzia i tratti stilistici della gamma Cadillac, come le linee taglienti che ne tracciano il profilo, la griglia anteriore che identifica il marchio e le luci posteriori verticali tanto per differenziarsi dalle tedesche.
Punto di forza della XT5 è la nuova struttura del telaio e della carrozzeria, realizzate utilizzando acciai ad alta resistenza saldati con il laser. Il risultato è una sensibile riduzione del peso pur mantenendo elevati i valori di robustezza, tanto da superare largamente i test di rigidità torsionale e di crash. Rispetto alla «SRX» che va a sostituire, è ben 126 kg più leggera, 295 km meno della Mercedes GLE e anche 45 kg meno della Audi Q5, tanto per confrontarla con alcune tra le sue concorrenti.
Facendo un confronto con la «SRX» che va a sostituire, il passo è più lungo di 50 mm a tutto vantaggio dell’abitabilità interna e del comfort per i passeggeri, inoltre quelli seduti dietro hanno 80 mm in più di spazio per le gambe e gli schienali dei sedili sono reclinabili.
Un’altra chicca che eleva il livello di finitura, è lo speciale specchio retrovisore interno che altro non è che uno schermo collegato ad una telecamera posteriore che elimina tutti gli angoli ciechi dovuti principalmente ai montanti posteriori e offre al guidatore una visione chiara e completa di ciò che sta dietro alla vettura.
La scelta per i motori e ampia, ma dipende anche dal mercato dove sarà commercializzata. Per esempio negli Stati Uniti sarà equipaggiata con il V6 a benzina da 3,6 litri da 310 cv e una coppia di 366 Nm già presente sulle berline ATS e CTS. La caratteristica di questo propulsore è che in caso la centralina ritenga che per quella velocità e stile di guida non sono necessari tutti 6 i cilindri, ne disattiva 2, in tal modo si ha un proporzionato risparmio di carburante e di emissioni. In Cina invece i clienti dovranno accontentarsi di un 4 cilindri turbo da 2 litri.
Nuovo anche il cambio automatico ad 8 rapporti con doppia frizione, è il primo cambio Cadillac a controllo elettronico. Questa soluzione evita i tradizionali leveraggi nel tunnel centrale, nel quale è stato anche ricavato un vano portaoggetti, a tutto vantaggio dello spazio a disposizione dei passeggeri anteriori.
Il joystick di comando, che sostituisce la consueta leva del cambio, ripropone la simbologia dei cambi automatici, con la «D» per indicare Drive, ovvero avanti, «N» come Neutral e spostando leggermente la leva a sinistra, «R» per andare indietro. Per bloccare il veicolo in fase di parcheggio si aziona il pulsante «P».
Dopo questa prima presentazione al pubblico, la Cadillac TX5 entrerà in produzione alla fine del 2016 per poi essere commercializzata nel 2017.
[ Paolo Pauletta ]