Non un significativo restyling, ma una vettura completamente nuova
Dopo i test invernali al Circolo Polare Artico, la prossima edizione della BMW X5 continuano sul circuito del Nürburgring e di certo continueranno ancora a lungo e nelle più diverse condizioni ambientali, prima del suo debutto come Model Year 2018, ma intanto iniziano a trapelare le prime indiscrezioni.
Il totale camouflage degli esemplari interessati ai test non deve trarre in inganno, sebbene l’estetica non sembri molto diversa dal modello attuale, bisogna ricordare che al momento si è ancora in una fase preliminare, nella quale si sviluppa principalmente la meccanica, alla carrozzeria ci si penserà più avanti.
Dire che cambierà il frontale con i gruppi ottici è ovvio e superfluo.
La cosa più importante da segnalare è che questa prossima generazione della X5 utilizzerà lo stesso pianale CLAR (Cluster Architecture) attualmente presente sulla Serie 7. Questo pianale è realizzato con un sapiente mix di acciaio, alluminio, magnesio e fibra di carbonio, materiali che consentono di ridurre sensibilmente il peso rispetto al modello attuale.
Inizialmente la X5 sarà disponibile con motori da 4 e 6 cilindri, ma in un tempo successivo alla sua presentazione molto breve, si affiancheranno anche una versione ibrida e la sempre molto attesa versione «M» che dovrebbe avere un motore V8 da oltre 600 cavalli.
Non di minore importanza la notizia che la X5 Model Year 2018 non sarà più il SUV top di gamma BMW, la X6 è un SAV coupé, in quanto nel 2018 debutterà la X7.
[ Paolo Pauletta ]