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BMW avrebbe realizzato un’ibrida plug-in da 250 km/litro

L’indiscrezione di fonte cinese nascerebbe da una richiesta di deposito di brevetto della stessa Casa bavarese

Circolano in rete (fonte: sito cinese Pcauto.com.cn ) le immagini che la BMW avrebbe presentato in Cina a corredo della richiesta di deposito dei brevetti riguardanti un’auto ibrida plug-in. Stando alle notizie non confermate che circolano in rete, quest’auto potrebbe mandare in pensione petrolieri (e sistemi fiscali dei tanti paesi che sulle tasse sui carburanti ci campano) vista la percorrenza di 250 km/litro mentre diverrebbe la beniamina dell’ambiente grazie ai suoi soli 10 grammi di CO2 per 100 km corrispondenti ad un consumo di 0,4 litri per 100 chilometri pari ad una percorrenza di 250 chilometri per litro (secondo i criteri di calcolo previsti dal ciclo misto europeo); la velocità massima e l’autonomia in modalità zero emissioni sarebbero rispettivamente 180 km/h e ben 100 chilometri Per il modello, il cui prototipo sarebbe gelosamente custodito dalla BMW, non sarebbero al momento previsti progetti di produzione.

Le immagini, se come sembra corrispondono veramente all’auto ibrida plug-in del costruttore bavarese, mostrano una vettura che in qualche modo si rifà alla tradizionale immagine BMW ma che è al tempo stesso caratterizzata da un’aerodinamica generale estremamente spinta (si parla di un Cx da 0,18, un primato) e da un cofano anteriore con due diversi gradi di inclinazione che ne portano con decisione la parte anteriore verso il basso; il posteriore è ben massiccio e segnato da un prominente spoiler posto sullo spigolo del portello bagagli mentre le ruote sono completamente carenate; alcuni particolari come la parte superiore dei sedili che sembrerebbero racing e la conformazione del finestrino, con una piccola porzione mobile, fanno intuire un attento studio per la limitazione del peso che, come si sa, è acerrimo nemico dei consumi e che sarebbe infatti contenuto in 1.200 chilogrammi grazie al ricorso alla fibra di carbonio.

Il corredo fotografico pubblicato da «pistonudos» (http://www.pistonudos.com/noticias/el-extrano-bmw-que-se-ha-descubierto-en-una-oficina-de-patentes-china/ che stando ai loghi sulle foto proverrebbero sempre dalla medesima fonte cinese) suggerirebbe trattarsi, viste le due sole porte e l’andamento sfuggente della parte posteriore del padiglione, di una 2+2 con un bagagliaio corto ma profondo. Altre fonti citano la rivista tedesca Wirtshafstwoche secondo cui il prototipo si sarebbe visto nell’ambito di una conferenza sulla mobilità elettrica e sostenibile ma la cosa ci sembra strana, poiché la notizia che oggi trapela dalla Cina, ma soprattutto le immagini, avrebbero già potuto fare a suo tempo il giro del mondo che stanno compiendo le immagini di oggi.

Mantenendoci sempre nel campo delle indiscrezioni, l’auto sarebbe mossa da un bicilindrico twin turbo benzina anteriore destinato esclusivamente all’alimentazione della batteria agli ioni di litio che, ovviamente, alimenterebbe il motore elettrico posteriore.

[ Redazione Motori360 ]

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