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Bell FCX-001, l’elicottero del futuro

Propulsione ibrida e intelligenza artificiale per una guida autonoma

È stata la vedette dell’Heli-Expo di Dallas (Texas), un concept sviluppato da Bell Textron che ha suscitato sorpresa e meraviglia per le soluzioni aerodinamiche e tecnologiche proposte.

Di fatto l’FCX-001 è soltanto una maquette in scala 1:1 per il quale per ora non è previsto di avviare la produzione, però Bell ha gettato un sasso nello stagno e ha fatto capire chiaramente alla concorrenza, che loro sono pronti a realizzare un nuovo modo di volare in elicottero.

L’FCX-001 è un concept pensato per rispondere alle esigenze dei clienti, la costante evoluzione tecnologica consente di offrire nuove esperienze sia al pilota che ai passeggeri.

Dopo oltre 6 mesi di studio e lavoro da parte di un team di designer e tecnici specificatamente creato per questo progetto, il risultato è questo FCX-001, un concept nel quale sono state inserite le più avanzate tecnologie disponibili allo scopo di rendere gli elicotteri più intelligenti, più sicuri, più efficienti e più facili da pilotare. 

Più sicurezza e comfort sugli elicotteri di domani

Queste nuove tecnologie includono un sistema di propulsione ibrido dove il rotore principale viene azionato dai tradizionali motori a combustione termica, mentre il rotore di coda viene alimentato da motori elettrici. Un sistema che consente di semplificare gli interventi di manutenzione, ridurre la rumorosità e migliorare l’assetto in volo.

Innovazione anche per le pale del rotore principale, in questo caso 5, che sono attive, cioè sfruttano la tecnologia del morphing per modificare la loro forma e adattare le proprietà aerodinamiche alle condizioni dei flussi dell’aria. Un sistema che interagisce con l’intelligenza artificiale di cui è dotato l’FCX-001, il pilota infatti non ha più la necessità di pilotare manualmente il velivolo utilizzando la cloche, il collettivo, la manetta e la pedaliera, ma dal suo posto di comando singolo controlla il velivolo attraverso un visore virtuale inserito nella visiera collegato all’intelligenza artificiale di un computer.

Anche ai passeggeri viene proposto un modo nuovo e più confortevole di volare grazie alla cabina modulare che consente di ottimizzare lo spazio, dalle 2 file con 8 posti ad altre soluzioni in base alle necessità.

Quello che in gergo viene chiamato sistema di infotainment, mette a disposizione degli ospiti dei monitor individuali con delle cuffie per mezzo dei quali è possibile restare aggiornati con le ultime news, seguire una video conferenza, oppure guardare un film o più semplicemente ascoltare musica.

[ Paolo Pauletta ]

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