Il chiaro riferimento al Palladio anticipa un messaggio formale di classica imponenza
Aznom è un’azienda monzese (il cui nome nasce da Monza letto al contrario) ben nota per gli allestimenti speciali e la personalizzazione di vetture di alta gamma, nonché per la progettazione e la realizzazione di alcune «one off» di successo.
Con la realizzazione della Palladium intende aggiungersi di diritto e a livello pari, se non superiore, alle altre occupanti una nicchia tanto interessante quanto esclusiva a partire dall’estetica che, firmata dal Camal Studio del designer torinese Alessandro Camorali, si rivela, in base alle immagini diffuse, imponente e classicheggiante.
Il nome è un chiaro il riferimento all’architetto padovano Andrea Palladio, famoso per le sue imponenti realizzazioni ispirate ai classici greci e romani, e le prime immagini dell’auto diffuse da Aznom fanno trasparire qualcosa di unico… non fosse altro per le dimensioni extralarge (quasi due metri di altezza per sei metri di lunghezza).
La Palladium, nelle intenzioni dei produttori, vuole sorprendere guardando all’imponenza e all’opulenza delle grandi limousine degli anni trenta come le Bugatti, le Isotta Fraschini e le Rolls Royce tanto per citarne solo alcune e restare al di qua dell’Atlantico.
Gli stessi progettisti hanno voluto definire la loro creatura una «hyper-limousine» in quanto alle caratteristiche tradizionali delle grandi berline di lusso (grande comfort, qualità dei materiali e degli allestimenti, spazio, affidabilità e prestazioni su strada) unisce incredibili qualità dinamiche, solitamente proprie di vetture di tutt’altro tipo.
Questa Hyper-limousine – che dovrebbe uscire dall’ambito del one-off ed essere prodotta in piccola serie – è infatti un concentrato di lusso potenza e robustezza e vuole essere inarrestabile quanto una vera 4×4 off road.
La presentazione ufficiale di Aznom Palladium è prevista per l’ultima settimana di ottobre, a Milano, nell’ambito di Milano Monza Open Air Motor Show.
[ Redazione Motori360 ]