Il 16 e 17 luglio, vetture, piloti, managers, tecnici e meccanici, che hanno scritto la storia dell’automobilismo sportivo italiano, incontreranno gli appassionati in un «porte aperte» straordinario
ASA è l’acronimo di «Attività Sportive Automobilistiche», denominazione utilizzata dal gruppo Fiat fra il 1978 ed 1979 per sottolineare l’unificazione delle attività sportive prima gestite nell’ambito dei singoli marchi del Gruppo.
ASA Monza 2016, vuole essere tangibile testimonianza e giusta occasione d’incontro con gli uomini ed i mezzi che hanno agitato dagli anni ’60 del secolo scorso ad oggi le acque dell’automobilismo in tutto il mondo, mietendo successi in ogni categoria cui hanno partecipato.
Storia in pillole
La manifestazione si deve al giornalista Paolo Calovolo, ideatore ed animatore nel 1991 e nel 2015 dell’Abarth Day, un’idea vincente il cui format è stato trasposto in ASA Monza 2016 per attirare il mondo automobilistico e collezionistico italiano nell’autodromo brianzolo.
Ad ospitare i due Abarth day fu l’Autodromo di Lombardore ed il format allora ideato era focalizzato su vetture Abarth, Alfa Romeo, Autobianchi. Fiat e Lancia ma con modalità differenti dovute ai 24 anni trascorsi fra il primo ed il secondo evento; nel primo caso ci si «limitò» ad una cinquantina di vetture da corsa esposte staticamente ma anche protagoniste di sessioni in pista mentre, nel caso dell’evento 2015, si è curato molto di più l’aspetto espositivo e concorsuale, con l’istituzione del premio «Best of Show» riservato a vetture delle categorie «Ex-ufficiale», «Replica», Preparazione privata e Versioni stradali; l’edizione 2015 fa inoltre registrare – per la prima volta – una significativa presenza di personaggi la cui carriera sportiva si è sviluppata nell’ambito del gruppo Fiat oggi FCA Group.
A proposito di quest’ultimo vale evidenziare una dichiarazione di Calavolo che afferma: “Nonostante la materia trattata, la dimensione internazionale e lo straordinario livello di contenuti che ho concentrato, non ho potuto contare su alcun tipo di attenzione né di supporto da parte di FCA: di conseguenza si è trattato di uno sforzo organizzativo di enorme portata. Ma è stato possibile grazie all’entusiasmo con il quale l’Autodromo Nazionale Monza e tutti gli straordinari collezionisti e personaggi che ho interessato hanno compreso e sostenuto il Progetto ASA da 9 mesi a questa parte. Da parte mia ho ritenuto importante che ASA proponesse al pubblico una «narrazione logica e cronologica» degli argomenti scelti per questa edizione 2016. La formula dei «Talk Show», ambientati nei Box dell’Autodromo Nazionale Monza che ospiteranno le straordinarie vetture pertinenti ad ogni argomento, consentirà ai protagonisti intervistati dai migliori Giornalisti italiani di trasmettere ricordi, aneddoti e retroscena ad un pubblico di appassionati che si preannuncia molto numeroso e particolarmente competente. È proprio al pubblico che ASA è dedicato e dal pubblico ci attendiamo una grande partecipazione, per il largo e condiviso sentimento di orgoglio nel ricordare quanto e come l’Italia, per molti anni e in un tempo non lontano, sapesse vincere su tutte le strade e i circuiti del mondo. Lo spettacolo è pronto e non vedo l’ora di iniziare a viverlo e farlo vivere a chi lo sa apprezzare. A Monza, il prossimo week-end, accadrà qualcosa di straordinario: l’Italia che ha vinto l’abbiamo riunita, l’Italia che vince è quella di quanti, come i Collezionisti, sanno ricordare e rispettare il valore inestimabile di una storia sportiva di enorme successo. Quella italiana.”.
Le auto presenti
Le auto esposte sono tutte rare ed importanti: stiamo parlando di 120 auto da corsa di quello che oggi è il gruppo FCA e quindi Alfa Romeo, Abarth, Fiat e Lancia, per la maggior parte ex ufficiali con alcuni pezzi unici provenienti da collezioni sia italiane e sia europee. La suddivisione delle vetture è stata effettuata privilegiando l’evento cui hanno partecipato.
I successi Alfa Romeo nelle Competizioni
Alfa 33/2 Fléron, Giulia GTA, GTA Junior e GTAm, Alfetta Berlina BLU Le Mans, GT 1,8 Rally, GTV Euroturismo, GTV Turbodelta, GTV6 Gema Racing Rothmans e Autodelta, Formula 1 184/185 Benetton, Alfa 155 GTA, 2.0 T.S., V6 TI DTM e Silverstone D2, 147 Superproduzione e 156 WTCC Super 2000.
Giro d’Italia: 7 vittorie su 10 edizioni
Lancia Fulvia HF 1,6, Abarth X1/9 Prototipo, Abarth SE 030 Pininfarina, Alfa Romeo GTV 2,0, Lancia Stratos Pirelli, Lancia Stratos «Rino fabbri», Fiat 131 Abarth Fiat France, Alfa Romeo Alfetta GTV 2.0, Fiat Ritmo 75L Gr.2 e Lancia Beta Montecarlo Turbo Martini.
La sfida Lancia nell’Endurance
Lancia Beta Montecarlo Turbo Martini, LC 1 ed LC 2.
L’idea Lancia HF: gli Uomini e le Automobili che seppero vincere (tutte vetture ufficiali)
L’elenco è lungo e quindi citiamo alcune fra le vetture più interessanti quali Flaminia Coupé, Flavia Coupé, Fulvia Coupé 1,2-1,3-1,6, Fluvia Zagato 1,3, Fulvia F&M Special, Beta Coupé Alitalia, Stratos stradale, Alitalia, Chardonnet e Pirelli, Rally 037 Martini, Delta S4, HF 4WD Gr. A Martini e Gr.N Totip, Integrale, Integrale 16V, Integrale Evoluzione.
Fiat Abarth 131
A quest’auto, che quest’anno compie il suo 40° compleanno, sarà dedicata una cena-evento che gli organizzatori hanno definito «Talk Show conviviale», che si terrà la sera di sabato 16 sulla terrazza dell’Autodromo Nazionale Monza, con la partecipazione di molti di coloro che ebbero un ruolo importante nella vita progettuale ed agonistica di questa particolare berlina da corsa che, dopo il vittorioso esordio del suo prototipo al Giro d’Italia 1975, dal 1976 al 1982 si portò a casa 3 titoli mondiali rally, 2 Campionati del Mondo piloti con 18 primi posti, 5 doppiette e 2 triplette.
E ancora il visitatore troverà box dedicati a «East African Safari Rally», «Trofei e Campionati promozionali», «Rally di Monza» e «Squadra Corse Fiat-124 Spider & Abarth»: una sessantina di rarità che attendono solamente di essere ammirate.
Persone e personaggi
Numerosi i protagonisti di quell’epopea che parteciperanno all’evento: si tratta di uomini che, nell’ambito dei singoli ruoli svolti dietro al tavolo da disegno, in officina, sui campi di gara e direttamente al volante (o sul sediolo accanto…).
L’elenco comprende Anneliese Abarth, Andrea Adamo, Markku Alen, Paolo «Popi» Amati, Maurizio Ambrogetti, Mauro Ambrogi, Alessandro Ancona, Daniele Audetto, Fulvio Bacchelli, Amilcare Ballestrieri, Arnaldo e Giovanni Bernacchini, Beppe Bertolo, Miki Biasion, Tiziana Borghi, Monica Bregoli, Antonio Buttarazzi, Marco Calovolo, Anna e Bobo Cambiaghi, Tito Cane, Carlo Cavicchi, Antonio Cazzaniga, Franco Ceccato, Marco Coldani, Roberto Colucci, Franco Corradin, Franco Cunico, Gordon de Adamich, Max de Antoni, Enzo de Vito, Ermanno Dionisio, Maurizio Enrico, Biche Espinos, Carlo e Giuliano Facetti, Alex Fiorio, Beppe Gabbiani, Christian Geistdorfer, Gianni Giudici, Piero Gobbi, Lucio Guizzardi, Ilkka Kivimaki, Antonino La Vecchia, Luigi «Lucky» Battistolli, Antonella Mandelli, Micky Martinelli, Franco Mulas, Sandro Munari, Gabriele Noberasco, Mauro Nocentini, Tanino Orlando, Leone Pelachin, Giacomo Pelganta, Gian Luigi Picchi, Lele Pinto, Gigi Pirollo, Mauro Pregliasco , Michele Rayneri. Vittorio Roberti, Francesco Rossetti, Emanuele Sanfront, Sergio Seccatore, Gianfranco Silecchia, Piero Sodano, Siegfried Stohr, Francesco «Chicco» Svizzero, Tonino Tognana, Gianni Tonti, Luciano Trombotto, Maurizio Verini e Andrea Zanussi (il «grassetto» vuole essere un omaggio alla personalità di signore che, in ruoli diversi, seppero conquistare spazio, in un mondo – allora più di oggi – tipicamente in pantaloni).
Mercato, mostre-scambio e talk-show
ASA Market è la prima Mostra scambio a trattare esclusivamente vetture e veicoli di qualsiasi periodo storico o contemporaneo purché prodotti da Case italiane anche su progetto o su licenza (ad esempio Innocenti Mini); analogo orientamento viene seguito anche per i ricambi e l’oggettistica.
Paddock 2: dalle auto ai ricambi, dal modellismo all’oggettistica; nell’ambito del percorso tecnologico ASA Techno gli appassionati di auto, modellismo ed automobilia, avranno di che guardare e… acquistare scegliendo fra vetture, ricambi e oggettistica.
Incontri, conferenze e talk-show: l’agenda delle attività statiche del Meeting internazionale, di ASA Market e di ASA Techno, così come quelle dinamiche in Circuito, è precisata nel sito: http://www.motoritalia.net/programma/
[ Giovanni Notaro ]