Un anticipo su tecnologie e design della prossima generazione smart
A Roma, nella cornice del Porto Fluviale all’Ostiense – il quartiere di maggior fermento artistico e culturale della Capitale – l’intera famiglia smart si è ieri riunita attorno alla fourjoy, che prefigura la prossima generazione di Smart a due e quattro posti.
Entro fine anno vedremo infatti il debutto di queste due nuove protagoniste del mondo urbano: la nuova fortwo “corta” come l’attuale, ed una rivoluzionaria versione quattro posti – che coinvolgerà l’universo femminile… e prederà il testimone della monovolume Classe A – 100% smart, portata a 3,5 metri di lunghezza senza che questo “allungamento” abbia minimamente rinnegato la vivacità e la capacità di innovare tipiche del marchio.
L’evento è stato caratterizzato dalla presenza di No Curves, uno dei massimi esponenti della tape art, della quale ha dato dimostrazione su una maxi installazione da 18×8 metri sulla quale, attraverso sovrapposizioni tra scotch di diverso colore e campiture di vernice, ha creano forti effetti geometrici tridimensionali ispirati alle linee di smart fourjoy, nonostante la bidimensionalità del materiale utilizzato e la concezione dell’intero artwork.
E, del resto, il legame con l’arte è anche sottolineato dal fatto che smart già nel 2009 ha colorato 400 metri quadri di superfici in cemento nel centro di San Paolo, insieme alla rete creativa ROJO, con affascinanti murales eseguiti da artisti internazionali: un link ideale con l’espressione creativa di quel “melt pot” che è il quartiere di Ostiense di Roma. Inoltre smart è l’unica vettura in produzione esposta al MoMA di New York in ideale coabitazione con quel capolavoro a quattro ruote che si chiama Cisitalia, anch’essa, seppure in modo completamente diverso, piccola, sportiva ed elegante.
Perché Roma?
Probabilmente la smart rappresenta la miglior risposta ad una richiesta di mobilità sostenibile in grado di parcheggiare in spazzi ridottissimi e di districarsi nel quotidiano caos della capitale con una disinvoltura invidiabile; non per nulla il parco smart di Roma è fra i più consistenti, se non il primo al mondo, nel quale questa icona metropolitana ha fornito un valido contributo alla mobilità urbana di tutti i giorni e che vedrà tra non molto un ulteriore slancio con l’applicazione del sistema “car2go” l’innovativo servizio di car sharing grazie al quale puoi prendere e lasciare l’auto ovunque. Esperimento che a Milano ha riscosso un successo inaspettato.
Redazione Motori360