La 208 GTi 30th (serie limitata di 900 esemplari di cui 40 venduti nel nostro Paese) cede il testimone alla nuova 208 GTi by Peugeot Sport la più estrema ed esclusiva delle 208, almeno sinora…
Il carattere di questa 208 GTi by Peugeot Sport, deriva dal 1.6 THP Stop&Start da 153 kW/208 cv e coppia massima 300 Nm a 3.000 giri/min, cambio manuale a 6 rapporti con trasmissione integrata dal differenziale a slittamento limitato Torsen, dall’assetto totalmente rivisto in quanto dotato di cerchi da 18”, ribassato di 10 mm ed allargato nelle carreggiate di 22 mm anteriormente e di 16 dietro.
Con un peso a vuoto di 1.235 kg l’auto tocca i 230 km/h, brucia lo 0-100 km/h in 6,6 secondi ed il chilometro da fermo in 26,5 secondi; nonostante potenza e prestazioni di tutto riguardo le emissioni di CO2 sono state contenute in 125 g/km.
Estremamente sportiva, ovviamente, anche l’impostazione dell’abitacolo ed in particolare del posto di guida che ricalca quella della 208 GTi di serie.
La 208 GTi by Peugeot Sport, proposta a 26.200 euro chiavi in mano, si può avere con carrozzeria bicolore (dall’anteriore sino a metà del taglio portiera posteriore in nero opaco e parte posteriore in rosso lacca) ma chi non è così ardito può optare per le tonalità alto di gamma Bianco Perla Madreperlato e Rosso Rubino, colori storici delle GTi di Peugeot; completano la livrea le pinze freni rosse «griffate» Peugeot Sport ed il doppio terminale di scarico.
Il neo-vincitore del suo nono titolo italiano rally, Paolo Andreucci, che è stato tra i primi a testare la sportiva della Casa del Leone ha dichiarato: “La 208 GTi è una vettura che conosco molto bene perché la utilizzo per le ricognizioni prima dei rally. Ciò che mi ha colpito subito di questa versione by Peugeot Sport – dice il nove volte Campione italiano rally – sono state le pinze dei freni rosse e i dischi dei freni, decisamente più grandi. I sedili sportivi avvolgenti griffati Peugeot Sport danno la sensazione di essere su una vettura da gara. Le accelerazioni sono brucianti, assecondate da cambio più sportivo e più rapido grazie ad una rapportatura specifica rispetto alla GTi. In curva il differenziale Torsen consente di tenere traiettorie ancora più strette e maggiore stabilità nelle staccate. Staccate sono impressionati, alla pari dell’efficienza dell’impianto frenante … mi sembrava di essere su un’auto da corsa. Insomma, il lavoro di Peugeot Sport ha trasformato la 208 GTi in un’auto dal forte temperamento, migliorando la motricità e il potenziale di aderenza all’avantreno. È una versione decisamente più estrema e radicale grazie ai collegamenti al suolo: assetto ribassato, carreggiate allargate, cerchi da 18, nuove leggi di ammortizzazione e di rigidità delle molle. Il risultato? Un comportamento dinamico pregevole e divertente”.