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Anteprima della nuova Abarth 124 Rally, sviluppata dalla Squadra Corse Abarth

In occasione del Rally Italia-Sardegna in corso di svolgimento, viene esposta nel Parco Assistenza questa speciale versione da Rally, il cui 4 cilindri da 1,8 litri sviluppa 300 cavalli

Ginevra è stato un primo passo su terreno, potremmo dire, «neutrale»; la mossa successiva ha calato la nuova 124 Abarth in un ambiente ben più consono: la 100° Targa Florio, l’Abarth 124 Rally ma ora, esposta da giovedì 9 a domenica 12 giugno nel Parco Assistenza del Rally d’Italia-Sardegna, prova valida per il Mondiale Rally, questa instant classic in versione racing ha finalmente raggiunto il suo più naturale habitat.

Una presentazione che avviene ad oltre 40 anni dall’ultima gara ufficiale, il Rally di Montecarlo del 1976, di quell’Abarth 124 rally sua progenitrice di cui l’attuale esemplare ha voluto catturare estetica, impostazione tecnica e filosofia di fondo con gli ovvi progressi maturati in questo lungo intervallo di digiuno ufficiale.

L’estetica dell’auto è già stata ampiamente commentata quindi inutile dilungarsi: il confronto fotografico tra l’attuale neo-nata e la splendida mamma quarantenne la dice lunga sulla presenza di un DNA comune, al di là della livrea del tutto simile.

Altro elemento emblematico di questa continuità è, infine, il codice di progetto ossia quel SE139 in cui la sigla SE sta per «Sports» ed «Experimental» (collegamento diretto ai valori Abarth di produzione artigianale e progresso tecnico) mentre il progressivo 139 ricorda che Abarth, nei suoi 67 anni di storia, ha sviluppato in media due progetti da corsa all’anno: un risultato eccezionale che pochi altri produttori automobilistici possono vantare.

La nuova 124 Rally, benché realizzata nel modo più avanzato possibile, riporta alla memoria il mondo dei rally degli anni Settanta, caratterizzato da gare ben più emozionanti e dure di quelle attuali seguite da un pubblico immenso sia in loco che sui media.

Vediamo ora un po’ più da vicino come e dove i 40 anni di progresso hanno fatto sentire tutto il loro peso, a partire dai materiali e dalla tecnologia.

Corpo vettura

Pur nascendo il nuovo Abarth 124 spider già agile e leggero, la versione rally è stata ulteriormente e profondamente affinato: carrozzeria, meccanica e schema sospensivo della 124 Abarth «normale», sono stati completamente riprogettati dai tecnici di Abarth in stretta collaborazione con LM Gianetti, azienda fondata oltre 40 anni fa che fu coinvolta nello sviluppo della prima Abarth 124 Rally.

I tecnici della Squadra Corse si sono concentrati su bilanciamento vettura montando il motore all’interno dell’asse anteriore e su riduzione del peso utilizzando per abitacolo e vano motore materiali leggeri e resistenti mentre la capote è stata sostituita da un hard-top fisso in fibra di carbonio.

Alla fine si è ottenuta una distribuzione dei pesi che vede una leggera prevalenza del retrotreno che in tal modo assicura la massima motricità anche in condizioni di bassa aderenza. Rispetto alla vettura stradale il baricentro è stato poi ulteriormente abbassato a vantaggio della tenuta di strada e della sincerità di comportamento.

L’omologazione nella categoria FIA R-GT ha comportato l’applicazione di rinforzi strutturali atti a garantire una resistenza ancora maggiore alle sollecitazioni e i più elevati standard di sicurezza per l’equipaggio; proprio a questo riguardo, la scocca è stata integrata con un «roll cage» di sicurezza che ha anche il compito di irrobustire i punti di attacco dei «top mounts» ed aumentare la rigidità torsionale complessiva.

Motore-trasmissione

Il motore è il 1.800 cc bialbero turbo a iniezione diretta. Grazie alle diverse mappature selezionabili, garantisce una potenza fino a 300 cavalli a 6.500 giri con un’ottimale curva di coppia, elemento fondamentale per permettere al pilota il bilanciamento con sterzo e acceleratore in sovrasterzo.

Anche la trasmissione è stata sviluppata in funzione delle prestazioni accoppiando il motore è infatti accoppiato a un rapido cambio sequenziale a 6 marce con shift paddles e la motricità è garantita anche dal differenziale autobloccante meccanico.

EXT SHOX ha invece apportato il proprio know-how specialistico allo sviluppo degli ammortizzatori regolabili in 4 posizioni.

Ciclistica

I rally sottopongono le vetture a sollecitazioni estreme e questo ha comportato la rivisitazione del quadrilatero alto anteriore e del multilink posteriore con cinematica ottimizzata; queste componenti sono ora montate su specifici subframe che assicurano tanto una maggiore resistenza meccanica quanto una forte riduzione del peso, mentre i giunti metallici garantiscono la più alta precisione di guida.

Per garantire il massimo grip in ogni condizione stradale e adattarsi alle diverse special stages, i tecnici della Squadra Corse hanno posto grande cura nel definire le possibilità di set up delle sospensioni, che prevedono un’ampia regolazione degli angoli caratteristici, un’escursione maggiore per i fondi difficili e, soprattutto, ammortizzatori idraulici a quattro vie che permettono di configurare in modo estremamente preciso il comportamento in compressione ed estensione e la risposta alle alte o basse frequenze, assecondando il feeling del pilota.

Interazione uomo-macchina

La meccanica così elaborata ha richiesto un sistema elettronico di nuova generazione per garantire le massime performance in ogni frangente.

Tutti i comandi principali sono ergonomicamente raggruppati nel volante in modo da permettere al pilota di scegliere le diverse calibrazioni del motore oppure selezionare la modalità di utilizzo del traction control, da quella per i percorsi veloci ad alto grip a quella ideata per supportare la guida in condizioni di bassa aderenza.

I comandi secondari sono invece concentrati nella zona del tunnel per essere azionabili eventualmente anche dal navigatore in condizioni critiche o durante i trasferimenti.

In definitiva, il nuovo Abarth 124 rally offrirà la possibilità di scegliere diverse configurazioni e setup, dagli aspetti meccanici veri e propri, come l’assetto terra, alla scelta della livrea esterna.

Per concludere, gli interni sono stati completamente rinnovati (proprio come per il modello stradale) grazie al rivestimento in Alcantara®, dal cruscotto ai sedili, una tecnologia 100% italiana che permette di ridurre il peso della vettura e il riverbero dei raggi solari all’interno dell’automobile oltre a assicurare il massimo grip nei punti di contatto tra pilota e mezzo meccanico.

Il team e i suoi partners

Il team Abarth si è impegnato a fondo nella ricerca di partner tecnici e sponsor al vertice della categoria: tra queste, Petronas Selenia, da sempre impegnata nella creazione di lubrificanti tecnologicamente avanzati ad elevate prestazioni, che ha contribuito allo sviluppo del motore. BMC ha affiancato il team nella progettazione del sistema di aspirazione, di fondamentale importanza per garantire costantemente un ottimale flusso di aria ad ogni règime  prestazioni del motore costanti e affidabili. Il gruppo Adler Pelzer è invece stato coinvolto nella produzione di componenti in composito su misura per l’automobile, mentre Michelin è stata scelta come partner tecnico per lo sviluppo degli pneumatici montati su cerchi da gara, leggeri e robusti al tempo stesso, sono stati progettati e fabbricati dalla OZ Racing, vera e propria leggenda nel mondo dei motori.

Il progetto Abarth 124 rally è inoltre una grande vetrina per svariate aziende italiane, accomunate da decenni di esperienza nel mondo delle gare automobilistiche:   basti pensare a Sabelt, uno dei brand più famosi nel mondo delle corse, che ha fornito sedili anatomici, cinture e altri dispositivi di sicurezza, o a Kappa, il marchio leader nel settore dell’abbigliamento sportivo indossato da tutta la Squadra Corse Abarth.

Altra collaborazione storica è quella riannodata con LM Gianetti, azienda fondata oltre 40 anni fa che fu coinvolta nello sviluppo della prima Abarth 124 Rally; quest’azienda ha operato in stretta collaborazione con il team tecnico di Abarth in tema di carrozzeria e schema delle sospensioni mentre la EXT SHOX ha invece apportato il proprio know-how lo sviluppo degli ammortizzatori regolabili in 4 posizioni

Il nuovo 124 Rally da oggi può essere ordinato consultando il sito  www.racing.abarth.com  e scrivendo a 124rally@abarth.com.

[ Giovanni Notaro ]

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