La compagnia aerea canadese compie 30 anni e investe sul mercato italiano. Al via 17 voli settimanali diretti dagli scali di Fiumicino, Venezia e Lamezia. ADR: lo scalo romano in costante crescita, secondo per qualità in Europa
Trent’anni molto ben portati: Air Transat li ha festeggiati a Roma nell’originale cornice di Eataly, tempio dell’enogastronomia e fiore all’occhiello di un modo di fare cultura nel nostro Paese. Per celebrare l’importante anniversario la compagnia di bandiera canadese ha annunciato alcune novità che, a partire da questa primavera, rafforzano gli investimenti sul mercato italiano.
Nuovi collegamenti
Air Transat offre 17 collegamenti diretti a settimana Italia-Canada con i suoi voli non-stop da Roma Fiumicino, Venezia Marco Polo e Lamezia per Toronto e Montreal, nonché i voli in connessione per Vancouver, Calgary e Quebec City. Il tutto ponendo a disposizione dei viaggiatori una capacità di 108.305 posti con un aumento pari al 10% rispetto al 2016.
Nello specifico, Air Transat ha ampliato il proprio network dalla città di Venezia con un nuovo volo di venerdì per Montreal dal prossimo 23 giugno: dall’aeroporto Marco Polo di Venezia saranno, quindi, disponibili tre collegamenti non-stop settimanali per Montreal (sabato dal 6 maggio, domenica dal 21 maggio e venerdì dal 23 giugno) e due collegamenti non-stop settimanali per Toronto (sabato dal 6 maggio, domenica dal 21 maggio e venerdì dal 21 maggio): in questo modo Venezia potrà contare su 56 voli non-stop per il Canada, con destinazioni Toronto e Montreal. Inoltre, dal 28 giugno, con un volo settimanale, riprenderà il collegamento non-stop da Lamezia a Toronto.
L’appuntamento stagionale di Air Transat sullo scalo di Fiumicino è la testimonianza del rapporto di successo che lega da anni la Compagnia e Aeroporti di Roma – ha detto Fausto Palombelli, Chief Commercial Officer di Adr – Il vettore è ormai un partner storico e consolidato nei collegamenti per Toronto e Montreal: il Canada rappresenta il quarto mercato di lungo raggio da/per l’aeroporto di Fiumicino. Basti pensare che nel 2016 hanno volato tra Roma e il Canada ben 450.000 passeggeri con una crescita del 3,6% rispetto al 2015. Per il 2017, per la prima volta, è prevista un’offerta complessiva di oltre mezzo milione di posti tra Fiumicino e le destinazioni canadesi. Poi, l’America tutta in generale, con circa 3,4 milioni di passeggeri l’anno, rappresenta il primo mercato intercontinentale per Fiumicino, con un a crescita di oltre il 7% rispetto al 2015. Tra gennaio e febbraio il sistema aeroportuale romano ha registrato una crescita pari al 2%: relativamente all’aeroporto di Roma Fiumicino, nel solo mese di febbraio, il numero di passeggeri è stato pari a circa 2,5 milioni, evidenziando un forte aumento del mercato intercontinentale che registra un abbondante 6% di crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”.
Lo scalo di Fiumicino: qualità e comfort
“Elementi e infrastrutture in grado di offrire ai nostri clienti, passeggeri e compagnie aeree – ha concluso Fausto Palombelli – un’esperienza aeroportuale di elevata qualità con il meglio dei servizi disponibili”. Non a caso l’Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino è secondo per qualità in Europa, preceduto (di poco) solo dallo scalo di Zurigo nella speciale classifica stilata dagli esperti del settore del trasporto aereo internazionale.
[ Marino Collacciani ]