Dai giapponesi della Bridgestone il rivoluzionario ecologico pneumatico senza aria
Dopo la presentazione al Salone di Tokio del 2011, la prima generazione di questo rivoluzionario pneumatico è stata mostrata a settembre di quest’anno anche al Salone di Francoforte, in un appariscente color giallo. Si trattava veramente ancora di un prototipo in quanto poteva essere montato solo su veicoli con un peso massimo di 100 chilogrammi e resistente ad una velocità massima di 6 km/h.
Più vicina alla realtà la seconda generazione di questo innovativo pneumatico Air Free, presentata da Bridgestone il mese scorso al Salone di Tokio in un altrettanto appariscente color azzurro a rimarcare la sua vocazione ecologica.
Al momento viene ancora classificato come concept, ma si sa che quando i giapponesi presentano un prodotto vuol dire che è già pronto per la produzione.
Rivoluzione
L’innovazione più evidente di questo particolare pneumatico sta nel fatto che non c’è più il cerchio tradizionale, mentre quella che finora era la spalla del pneumatico, è adesso realizzata con una struttura in resina specificatamente sagomata, prodotta con resine termoplastiche che diventano flessibili quando si surriscaldano e si irrigidiscono quando si raffreddano.
Questo particolare materiale abbinato ad una cintura di gomma (battistrada) con un disegno specificatamente studiato, consente di ridurre sensibilmente la resistenza al rotolamento e conseguentemente il consumo di carburante e le emissioni di CO2. Per un totale rispetto dell’ambiente, ambedue i materiali sono riciclabili.
Migliorato anche il campo di utilizzazione in quanto questi pneumatici possono ora essere montati su veicoli con un peso massimo di 410 kg e per una velocità massima di 60 km/h. Certo non sono ancora disponibili per tutti i veicoli, ma ormai la strada dell’innovazione è tracciata.
Paolo Pauletta